Sono circa cinquemila i partecipanti al pellegrinaggio diocesano a Lourdes che il cardinale Angelo Scola presiederà dal 17 al 19 settembre accompagnato dal nuovo Consiglio episcopale milanese. Viaggeranno su undici aerei, tre treni e qualche bus che – pur seguendo itinerari personalizzati (c’è chi andrà a Lourdes per una settimana e chi solo per un giorno) – convergeranno il 17, 18 e 19 settembre per prendere parte alle celebrazioni guidate dall’Arcivescovo di Milano.
Tutte le sette Zone pastorali della diocesi sono rappresentate. Nel folto gruppo non mancano poi i malati condotti, come tradizione, dall’Oftal, dall’Unitalsi e dal Cvs. Le diverse agenzie che offrono il pacchetto sono coordinate, dal punto di vista tecnico, dalla Duomo Viaggi, mentre l’intera organizzazione è a carico dell’Ufficio turismo e pellegrinaggi della Curia (www.chiesadimilano.it/turismo). A tale ufficio devono segnalare la propria presenza pure coloro che, parrocchie o associazioni, propongono autonomamente il pellegrinaggio al santuario francese. A tutti i partecipanti, prima di partire, sarà consegnato infatti un sussidio con una panoramica dei luoghi più significativi di Lourdes, una raccolta di brani di meditazione e lo schema delle celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo; oltre a un foulard con i colori diocesani che darà accesso ai momenti comunitari.
“Beata te, Maria, poiché hai creduto” è lo sfondo tematico del pellegrinaggio, mutuato dall’esortazione finale della lettera con la quale Benedetto XVI indice l’Anno della Fede. A dodici mesi dall’ingresso in Milano del nuovo Pastore, grati per aver ospitato il VII Incontro mondiale delle famiglie, alla presenza del Papa, i fedeli ambrosiani vanno al santuario per invocare – attraverso Maria – proprio il dono della fede. E lo faranno, tra l’altro, anche con la preghiera tipica molto famigliare del Rosario, incrociando così pure il tema dell’anno proposto a Lourdes per il 2012: “Recitare il Rosario”. Lo stesso cardinale Scola ha recentemente riflettuto, durante l’omelia della scorsa Solennità dell’Immacolata, sul rapporto tra fede e Rosario: «La ripetizione delle Ave Maria non è pura ripetitività ma, come chiarisce bene l’etimo del verbo latino re-petere, esprime il bisogno tipico dell’amore di mendicare continuamente la presenza dell’Amato. Il Rosario educa la nostra libertà, in modo fedele e concreto, alla posizione più umana che ci sia: la supplica».
Molteplici quindi sono le commemorazioni e le tematiche evocate dal pellegrinaggio. In vista di una preparazione prossima del viaggio ne elenchiamo alcune che potrebbero suggerire piste di riflessione sia personale sia comunitaria. Circa le commemorazioni, ricordiamo il Concilio Vaticano II e il cardinale Giovanni Colombo. Benedetto XVI ha indetto l’Anno della fede, che si apre il prossimo 11 ottobre, in concomitanza con il 50° anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II. E fu proprio il cardinale Colombo che lo “portò” a Milano. Nei prossimi mesi di lui ricorderemo il 110° della nascita, il 20° della morte e il 50° dell’inizio della missione come Pastore ambrosiano.
Per quanto riguarda le tematiche, invece, tre sono i testi significativi che possono essere ripresi. Il beato Giovanni Paolo II, insieme alla testimonianza personale, ha lasciato una organica riflessione sul senso cristiano della sofferenza umana: la Lettera apostolica Salvifici doloris. Il rapporto tra fede e sofferenza ha attraversato poi già il Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale del malato celebrata lo scorso febbraio. Il Papa approfondisce in particolare l’opportunità e la grazia dei «sacramenti di guarigione». L’esperienza della malattia e del dolore, infine, trova nella Eucarestia il luogo privilegiato della accoglienza che ne esalta l’orientamento di senso. Nel giugno scorso si è tenuto a Dublino il Congresso Eucaristico Internazionale: riprenderne qualche testo tornerà utile.
I momenti comuni presieduti dal cardinale Scola
Lunedì 17 settembre
Ore 14.45: Messa di apertura nella Basilica S. Pio X).
Ore 18: Rosario alla Grotta (trasmesso da Tv2000).
Ore 21: Processione aux flambeau.
Martedì 18 settembre
Ore 6: Lodi con il personale e i volontari.
Ore 9.45: Messa alla Grotta (Podium).
Ore 17: Processione eucaristica.
Mercoledì 19 settembre
Ore 10: Messa internazionale (Basilica S. Pio X).