Con la celebrazione eucaristica di domenica 28 novembre, presieduta dall’arcivescovo di Ancona-Osimo, monsignor Edoardo Menichelli, e trasmessa in mondovisione in 52 Paesi, ha preso avvio ufficialmente il percorso di preparazione del XXV Congresso eucaristico nazionale, la cui settimana conclusiva si svolgerà nel capoluogo dorico dal 3 all’11 settembre 2011. L’evento congressuale, incentrato sul tema “Signore da chi andremo?”, vedrà la partecipazione delle 225 diocesi, prelature e abbazie d’Italia. «Il Congresso – ha detto monsignor Menichelli – vuole accogliere il grido e lo smarrimento della società contemporanea, l’inquietudine e la solitudine della nostra affaticata generazione e offrire Cristo come via, verità e vita».
A 150 anni dall’istituzione del primo Congresso eucaristico nazionale, le Marche sono state chiamate ad ospitare per settembre 2011 un evento molto impegnativo per la vastità del territorio coinvolto che unisce cinque diocesi, Ancona-Osimo, Fabriano, Jesi, Loreto e Senigallia, interessando l’intera provincia di Ancona. L’evento, che si concluderà con la Santa Messa celebrata da Benedetto XVI, richiederà un imponente sforzo organizzativo. Con la celebrazione eucaristica di domenica 28 novembre, presieduta dall’arcivescovo di Ancona-Osimo, monsignor Edoardo Menichelli, e trasmessa in mondovisione in 52 Paesi, ha preso avvio ufficialmente il percorso di preparazione del XXV Congresso eucaristico nazionale, la cui settimana conclusiva si svolgerà nel capoluogo dorico dal 3 all’11 settembre 2011. L’evento congressuale, incentrato sul tema “Signore da chi andremo?”, vedrà la partecipazione delle 225 diocesi, prelature e abbazie d’Italia. «Il Congresso – ha detto monsignor Menichelli – vuole accogliere il grido e lo smarrimento della società contemporanea, l’inquietudine e la solitudine della nostra affaticata generazione e offrire Cristo come via, verità e vita».A 150 anni dall’istituzione del primo Congresso eucaristico nazionale, le Marche sono state chiamate ad ospitare per settembre 2011 un evento molto impegnativo per la vastità del territorio coinvolto che unisce cinque diocesi, Ancona-Osimo, Fabriano, Jesi, Loreto e Senigallia, interessando l’intera provincia di Ancona. L’evento, che si concluderà con la Santa Messa celebrata da Benedetto XVI, richiederà un imponente sforzo organizzativo. La “peregrinatio Mariae” Tra dicembre 2010 e gennaio 2011 sono previste numerose iniziative in preparazione alla settimana conclusiva di settembre 2011. Il 10 dicembre si conclude la peregrinatio Mariae della statua della Madonna nera della Santa Casa di Loreto. Dopo un anno esatto (era il 10 dicembre 2009) la statua torna nel santuario laureano. In dodici mesi la peregrinatio ha toccato le 13 diocesi delle Marche per far crescere nelle comunità il senso della fede e del mistero dell’Eucaristia. «In accordo con tutti i vescovi delle Marche – spiega mons. Menichelli – abbiamo pensato di affidarci a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, chiedendo a Lei di darci il ‘Pane della vita’, come ha fatto al momento dell’incarnazione». Per il ritorno della statua a Loreto è prevista la tradizionale accensione del falò nel giorno della festa della “Venuta” della Santa Casa. Monsignor Menichelli ha annunciato la presenza dei vescovi marchigiani mentre, dal 9 al 10 dicembre, è presente a Loreto anche il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco. La 43� Marcia per la pace Nel frattempo fervono i preparativi anche per la Marcia della pace che quest’anno si terrà nel capoluogo dorico. La manifestazione, che si terrà il 31 dicembre, è intitolata “Libertà religiosa, via per la pace”, ed è giunta alla 43ª edizione. L’organizzazione è della Conferenza episcopale, Caritas Italiana e Pax Christi. L’accoglienza è prevista, alle 17, presso la parrocchia dei Salesiani, dove monsignor Giovanni Giudici, presidente di Pax Christi, animerà una preghiera ecumenica. Il corteo si muoverà, alle 18.30, verso la parrocchia del Crocifisso, dove monsignor Giuseppe Merisi, presidente di Caritas Italiana, condurrà una riflessione su “Carità nella verità”. Poi presso la chiesa di San Domenico si svolgerà una tavola rotonda sulla libertà religiosa con interventi di monsignor Giancarlo Maria Bregantini, presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e del lavoro, Izzedin Elzir, imam di Firenze, e Frida Di Segni Russi, della Comunità ebraica di Ancona (sorella del rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni). Alle 21.30, l’adorazione eucaristica in Santa Maria della Pizza e, alle 22.30, la conclusione con la Santa Messa al duomo di san Ciriaco. Gli appuntamenti di gennaio 2011 Monsignor Menichelli ha poi informato che, dal 24 al 28 gennaio 2011, si terrà ad Ancona la riunione del Consiglio permanente della Cei. Il 25 gennaio, otto cardinali si recheranno in altrettanti centri della provincia per incontrare i fedeli laici e illustrare significati e obiettivi del Congresso eucaristico. Dal 26 al 28 gennaio, inoltre, si terrà al Teatro delle Muse di Ancona il convegno nazionale dei delegati diocesani che discuteranno sul tema centrale del Congresso eucaristico: “Signore da chi andremo?”. Sono previsti interventi del card. Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, di mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, di mons. Menichelli e di mons. Adriano Caprioli, presidente del Comitato per i Congressi eucaristici nazionali. – – Ai catechisti (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/LETTERA_AI_CATECHISTI.pdf) – Agli insegnanti di religione (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/LETTERA_IRC.pdf) – Ai presidenti delle aggregazioni laicali (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2010/LETTERA_AGGREGAZIONI_LAICALI.pdf)
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Il pane e la strada
Tra gli appuntamenti anche la Marcia della pace del 31 dicembre
a cura di Roberto MAZZOLI Redazione
9 Dicembre 2010