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Convegno

Turismo e clima, la Chiesa ne discute alla Bit

Appuntamento promosso da Diocesi, Cei e Pontificio Consiglio dei Migranti il 20 febbraio nell'ambito della Borsa Internazionale del Turismo alla Fiera di Rho. Si parlerà anche di Expo

Mauro COLOMBO Redazione

13 Febbraio 2009

Il clima cambia e l’uomo si chiede il perché. Ma si interroga pure su che cosa fare. Mai come in questo caso la dimensione globale e locale sono legate tra loro a doppio filo. Quali sono pertanto i problemi percepiti dal grande pubblico come più urgenti e quali invece quelli che gli esperti segnalano come tali? C’è sovrapposizione oppure distanza? E la cura per il clima intreccia pure la dimensione della solidarietà tra gli uomini?
Questi interrogativi sono il motivo conduttore del convegno dal titolo “E li pose nel giardino… Il turismo affronta la sfida del cambiamento climatico”, organizzato da Diocesi di Milano, Cei e Pontificio Consiglio dei Migranti durante la Borsa Internazionale del Turismo, venerdì 20 febbraio, dalle 9.30 alle 12.30, presso la Sala Libra del Centro congressi Stella Polare alla Fiera di Milano – Rho.
Il convegno è ormai entrato nella tradizione della Bit, rassegna di proposte turistiche in campo internazionale che coinvolge più di cento Paesi, nella quale, ormai da oltre venti anni, l’Arcidiocesi, la Cei e il Pontificio Consiglio per i Migranti e gli Itineranti portano la propria specifica sensibilità. Nell’edizione 2009 (dal 19 al 22 febbraio) il convegno è per la prima volta inserito all’interno di un’intera giornata dedicata al turismo religioso, espressamente voluta dagli organizzatori e curata da Spazioeventi.
Il clima cambia e l’uomo si chiede il perché. Ma si interroga pure su che cosa fare. Mai come in questo caso la dimensione globale e locale sono legate tra loro a doppio filo. Quali sono pertanto i problemi percepiti dal grande pubblico come più urgenti e quali invece quelli che gli esperti segnalano come tali? C’è sovrapposizione oppure distanza? E la cura per il clima intreccia pure la dimensione della solidarietà tra gli uomini?Questi interrogativi sono il motivo conduttore del convegno dal titolo “E li pose nel giardino… Il turismo affronta la sfida del cambiamento climatico”, organizzato da Diocesi di Milano, Cei e Pontificio Consiglio dei Migranti durante la Borsa Internazionale del Turismo, venerdì 20 febbraio, dalle 9.30 alle 12.30, presso la Sala Libra del Centro congressi Stella Polare alla Fiera di Milano – Rho.Il convegno è ormai entrato nella tradizione della Bit, rassegna di proposte turistiche in campo internazionale che coinvolge più di cento Paesi, nella quale, ormai da oltre venti anni, l’Arcidiocesi, la Cei e il Pontificio Consiglio per i Migranti e gli Itineranti portano la propria specifica sensibilità. Nell’edizione 2009 (dal 19 al 22 febbraio) il convegno è per la prima volta inserito all’interno di un’intera giornata dedicata al turismo religioso, espressamente voluta dagli organizzatori e curata da Spazioeventi. Le relazioni Due le relazioni al centro della mattinata. Monsignor Francesco Brugnaro – arcivescovo di Camerino e già Osservatore della Santa Sede presso l’Organizzazione mondiale del turismo – affronterà la tematica del cambiamento climatico: si scoprirà, per esempio, che la Città del Vaticano è diventata il primo Stato sovrano “a emissioni zero” di anidride carbonica con la creazione di una zona boschiva in territorio ungherese, di sua proprietà, e si apprenderà del progetto di un impianto fotovoltaico a pannelli solari che fornirà alla Città del Vaticano una quantità di energia quotidiana pari a una quota importante del suo consumo totale. Senza trascurare il risvolto biblico-teologico che spinge la Chiesa all’attenzione per questo ambito.Con la seconda relazione si aprirà invece un capitolo dedicato all’Expo, nella prospettiva dell’appuntamento milanese del 2015 sul tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. La testimonianza, in grado di offrire elementi di metodo applicabili anche in occasioni future, sarà quella di monsignor Manuel Ureña Pastor Essa, arcivescovo di Saragozza, città che ha recentemente ospitato l’Expo: tratterà dell’esperienza condotta dalla Chiesa spagnola e presenterà i diversi itinerari sui quali si è cimentata. In particolare, tre saranno le azioni descritte: quella all’interno del padiglione dell’Expo; quella sul territorio e quella solidale. Nel recinto espositivo, infatti, la Chiesa si è resa presente con un itinerario artistico/catechetico che muoveva dal tema della kermesse (l’acqua nel suo utilizzo e nelle sue rappresentazioni). Sul territorio diocesano si è distinta per l’animazione di convegni, concerti e per il coinvolgimento di tante forze messe a servizio di una pastorale così singolare. Infine, i proventi raccolti da tutte le iniziative sono stati devoluti per la realizzazione di un sistema idrico in India, in coerenza col tema dell’Expo.Info: tel. 02.8556329 – fax 02.8556224 – turismo@diocesi.milano.it – www.chiesadimilano.it/turismo Messa domenica 22 – Domenica 22 febbraio, alle 12, nella cappella della Fiera, sarà celebrata una messa per espositori e visitatori. Celebrerà don Massimo Pavanello, responsabile della Pastorale del turismo della Diocesi di Milano. – – Il volantinoIl programma –

Un'immagine dell'edizione 2008 della Bit