“Ogni malato è un missionario”. Con questo slogan i malati sono invitati a pregare e soprattutto offrire i propri dolori per un missionario. L’iniziativa, lanciata su Radio Mater il 24 gennaio in una trasmissione in diretta, sta suscitando tanto interesse e la segreteria del Servizio pastorale della salute della Curia è “invaso” di telefonate.
In cosa consiste? Ogni malato è invitato a chiedere alle Pontificie Opere Missionarie (via Aurelia 795, 00165 Roma) il nome di un missionario per cui pregare e offrire i propri dolori. In questo modo si “adotta” un missionario preciso sparso nel mondo, impegnato ad annunciare il Vangelo e in qualche modo si diventa “missionari”. Aderendo all’Atto di offerta della salvezza, le Pontificie Opere Missionarie affideranno la cura spirituale di un missionario inviando un rosario meditato con la corona missionaria per una preghiera a Maria e il calendario del Pellegrinaggio ad Gentes, per una preghiera attenta al mondo.
Info: sanita@diocesi.milano.it “Ogni malato è un missionario”. Con questo slogan i malati sono invitati a pregare e soprattutto offrire i propri dolori per un missionario. L’iniziativa, lanciata su Radio Mater il 24 gennaio in una trasmissione in diretta, sta suscitando tanto interesse e la segreteria del Servizio pastorale della salute della Curia è “invaso” di telefonate.In cosa consiste? Ogni malato è invitato a chiedere alle Pontificie Opere Missionarie (via Aurelia 795, 00165 Roma) il nome di un missionario per cui pregare e offrire i propri dolori. In questo modo si “adotta” un missionario preciso sparso nel mondo, impegnato ad annunciare il Vangelo e in qualche modo si diventa “missionari”. Aderendo all’Atto di offerta della salvezza, le Pontificie Opere Missionarie affideranno la cura spirituale di un missionario inviando un rosario meditato con la corona missionaria per una preghiera a Maria e il calendario del Pellegrinaggio ad Gentes, per una preghiera attenta al mondo.Info: sanita@diocesi.milano.it