La Città dell’uomo Aps propone martedì 10 giugno alle 18 un nuovo incontro online sugli attuali scenari internazionali dal titolo «Nel nuovo (dis)ordine geopolitico: dov’è finita l’America latina?» (vedi qui la locandina). L’attenzione è infatti rivolta al continente sudamericano, che sembra non essere protagonista di primissimo piano nei quadri geopolitici in corso di definizione, anche alla luce delle strazianti vicende belliche (su tutte la guerra ucraina e quella israelo-palestinese). A esse vanno aggiunti altri fattori, incominciando dalla presidenza Trump, fautore fra l’altro di una scriteriata politica dei dazi, gravida di ripercussioni su scala mondiale e di forte contrasto con la Cina, suo maggior competitor commerciale.
Eppure di “cose” in America latina ne capitano a iosa. Sul piano politico si è sempre alle prese con qualche personaggio “sopra le righe” che, pigiando sulla leva del populismo, riesce a ottenere largo riscontro elettorale. Oggi è la volta del presidente argentino Milei. Il ritorno di Lula in Brasile sembra offrire segnali di speranza per un Paese costantemente in bilico tra sviluppo e disuguaglianze ataviche, con il problema, fra i numerosi altri, del destino di un bene immenso per l’intera umanità, la foresta amazonica. In merito a essa papa Francesco ha sentito il bisogno di spendersi con l’esortazione apostolica post-sinodale Querida Amazonia (2020).
Dire America latina, significa evocare anche vicende di lotte senza quartiere da parte di organizzazioni criminali per il controllo del commercio della droga. Certo, il continente latino-americano non è riducibile a rappresentazioni monocromatiche. Racchiude, infatti, dinamismi plurali e promettenti, espressione di energie popolari e intellettuali di prim’ordine, bisognose di essere valorizzate al meglio, in contesti di genuina democrazia, per poter contribuire allo sviluppo umano, sociale, economico di quei Paesi. E in tal modo inserirsi con autorevolezza nello scacchiere del nuovo ordine mondiale.
Su tutto ciò interverrà Massimo De Giuseppe, ordinario di Storia contemporanea dell’Università Iulm, profondo conoscitore del continente sudamericano. Modererà Manuela Borraccino, giornalista professionista, collaboratrice alla cattedra di Storia contemporanea all’Università Iulm.
L’appuntamento si svolgerà tramite la piattaforma Zoom e verrà trasmesso sulla pagina YouTube di Città dell’uomo. Per partecipare con Zoom è necessario registrarsi, entro il 9 giugno a questo link.



