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Milano

Aids, memoria e prevenzione per la Giornata mondiale

Le iniziative a Cascina Cotica e una alleanza delle associazioni del territorio per informare e sensibilizzare su una malattia che è tornata quasi sconosciuta

27 Novembre 2023

L’1 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata contro l’Aids e per l’occasione la cooperativa Filo di Arianna del Consorzio Farsi Prossimo promuove «Memoria e prevenzione, insieme per la giornata mondiale contro l’Hiv», una serie di iniziative all’interno di Cascina Cotica (via G. Natta 19, Milano), nel quartiere Gallaratese a Milano (vedi qui il volantino).

La mostra

Il cuore della settimana dedicata alla lotta contro l’Aids è la mostra-installazione «Storie di casa», che verrà inaugurata mercoledì 29 novembre alle 17, e che è stata realizzata dagli operatori e ospiti della Casa alloggio Teresa Gabrieli, la comunità alloggio per malati di Aids aperta a Milano da Caritas Ambrosiana ormai trent’anni fa e oggi gestita dalla cooperativa Filo di Arianna, proprio nel quartiere Gallaratese. Si tratta di una esposizione di oggetti quotidiani, dipinti di rosso, colore simbolo della lotta all’Hiv, ciascuno dei quali collegato a un QRcode che rimanda alla registrazione di una voce che narra la propria storia e l’incontro con la malattia.

Nei giorni successivi seguiranno altri appuntamenti e occasioni creative e formative sul tema dell’Hiv, per fare informazione su come proteggerci da questa malattia e come superare lo stigma, la paura e il silenzio che ancora la circonda.

Il 30 novembre, dalle 10.30 alle 12.30, ci sarà una visita guidata alla mostra-installazione, che si concluderà con una merenda, per il Gruppo Anziani Hub 92 seguiti dai custodi sociali del territorio e per tutti gli anziani del quartiere interessati a partecipare.

Il film

Venerdì 1 dicembre, invece, un appuntamento per ragazze e ragazzi, pensato dagli educatori del progetto Me.Te.Ora che si occupa di salute mentale degli adolescenti: verrà proiettato il film Positive Girl e, in presenza di educatori esperti, i giovani partecipanti potranno poi riflettere sul tema dell’Aids, una malattia che spesso non conoscono, su come proteggersi, con consapevolezza ma senza paure, su come vivere responsabilmente la propria affettività. È prevista anche una merenda insieme.

Infine, il 4 dicembre, dalle 16 alle 18, sarà possibile la visita libera all’installazione per tutta la cittadinanza.

In occasione di ogni evento sarà messo a disposizione materiale informativo sulla situazione attuale dell’Hiv, sulle buone prassi di prevenzione e cura, sui servizi e progetti.

Parlare di Aids oggi

«Siamo orgogliosi e grati di avere potuto creare questa serie di eventi all’interno di Cascina Cotica, che è un po’ la casa di tante realtà sociali del quartiere, e proprio insieme a molte di loro – spiegano i portavoce di Filo di Arianna -.Dai gestori della Cascina stessa, a partner come Coop Lombardia e la cooperativa Delta Ecopolis; dal gruppo Sferruzzamente che ha preparato i fiocchi rossi, simbolo della campagna, da donare ai partecipanti, al gruppo di teatro che parteciperà a un momento di scambio per capire come si può parlare di Aids oggi, fino ai colleghi della coop Sociosfera (sempre della rete Consorzio Farsi Prossimo) che parteciperà con le attività degli anziani e dei custodi sociali dello spazio Hub92, e ancora i volontari intercettati grazie al Settore volontariato e giovani di Caritas Ambrosiana che ci daranno una mano nelle visite guidate e nell’allestimento operativo».

L’evento rientra nel progetto Filo Diretto, realizzato dalla cooperativa Filo di Arianna grazie ai contributi provenienti dalla Rete Riuse e dalla raccolta di abiti usati attraverso i “cassonetti gialli” marchiati RIUSE/Caritas Ambrosiana, che ha lo scopo di fare informazione e formazione alla cittadinanza del quartiere Gallaratese su temi sociali di cui si occupa la cooperativa, come la malattia dell’Aids.

L’Hiv in Italia

Nel 2022 in Italia sono state segnalate 1888 nuove diagnosi di infezione di HIV.

L’incidenza più alta è stata osservata nella fascia di età 30-39 anni (7,3 nuovi casi ogni 100mila residenti) e 25-29 anni (6,5 nuovi casi ogni 100mila residenti); in queste fasce di età l’incidenza nei maschi è 3-4 volte superiore a quella delle femmine. Il numero più elevato di diagnosi è da vari anni attribuibile alla trasmissione sessuale. Dal 2015 aumenta la quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da HIV.

Domande o dubbi?

Le cooperative di Consorzio Farsi Prossimo collaborano a stretto contatto con gli specialisti dell’Area Aids di Caritas Ambrosiana di Milano.

Per informazioni o domande: tel 02.76037.354, 351.7757715 (lun-ven 9.30-13); aids@caritasambrosiana.it