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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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4 gennaio

Tre corali per note di festa a Lecco

Il Coro San Giorgio di Lecco, lo Jugendchor St. Maximilian e il Maxchor di Monaco di Baviera, accompagnati dall’Orchestra giovanile Musicalmenno di Almenno San Bartolomeo, protagonisti del concerto organizzato da Harmonia Gentium in San Nicolò. Programma anglo-americano, finalità benefica a favore del Cuamm

22 Dicembre 2016

Nell’ambito della 29ª Rassegna internazionale “Capolavori di Musica Religiosa”, l’associazione musicale Harmonia Gentium di Lecco presenta il “Concerto Natalizio – Anglo-American Christmas” in programma mercoledì 4 gennaio, alle 21, nella Basilica di San Nicolò a Lecco.

Le musiche di Händel, Rutter, Young, Yon, Lauridsen, Traiger, Berlin e altri saranno interpretate da Judith Hesping (soprano), Julian Häußler (tenore), Gerald Häußler (baritono) e Stefano Aldeghi (organo). Protagonisti il Coro San Giorgio (Lecco), lo Jugendchor St. Maximilian (Monaco di Baviera) e il Maxchor (Monaco di Baviera). L’accompagnamento sarà dell’Orchestra giovanile Musicalmenno (di Almenno San Bartolomeo). Direzione artistica di Francesco Mazzoleni, Gianmarco Aondio e Gerald Häußler.

Sarà un programma natalizio di grande effetto, quello studiato dai tre maestri di coro e voluto fortemente dal Maxcor di Monaco, ideatore della serata e del concerto stesso, che conoscerà la sua “prima” nella chiesa di San Massimiliano a Monaco di Baviera. Dopo una toccata organistica del compositore americano Gordon Young (1919-1998), tratta dalla Cathedral Suite, si entra nel vivo delle melodie natalizie provenienti dall’Inghilterra: The first Nowell e O come all you Faithfull (Adeste Fideles), Away in a manger, Joy to the world. L’omaggio al compositore contemporaneo John Rutter (1945), una delle figure più in vista dell’Inghilterra musicale del dopoguerra, offrirà tre dei suoi Carols più conosciuti, preceduti da un‘introduzione organistica con la sua originale Toccata in seven tutta giocata sul tempo inconsueto di 7/8.

Quindi si passerà alla tradizione americana: Do you hear what I hear? di Gloria Shayne Baker, quindi una “ninna nanna” dell’italiano Emilio Pizzi, pubblicata in America con notevole successo. Quindi verrà presentata la più famosa composizione di Pietro Alessandro Yon, la melodia natalizia Gesù bambino. Si tornerà alle canzoni “a stelle e strisce” più famose con I’ll be home for Christmas e White Christmas.

Si arriverà così, senza neanche accorgersene, al “corner” della musica corale a cappella: O magnum Mysterium, Hyms of Light e Hark how the bells, conosciuto tradizionalmente in America come Carol of the bells. L‘ultima parte del programma è dedicata a canti natalizi americani: da O little town Jerusalem, Santa Claus is coming to town e il famosissimo Jingle Bells.

A intonare i brani vocali, i cori Maxchor, Jugendchor St. Maximilian e Coro San Giorgio di Acquate, con il quale già nel 2011 il Maxchor aveva organizzato “Duello”, apprezzato progetto di concerti a cappella effettuati a Monaco di Baviera, Ingolstadt, Lecco e Bergamo e dedicati a cinque secoli di musica vocale italiana e tedesca. L’esperienza dello scorso anno, maturata tra Monaco di Baviera e Bergamo, era incentrata su un repertorio natalizio tra Italia e Germania.

Anche per questa trasversalità cultural-musicale e nazionale, il concerto è patrocinato dal Consiglio della Regione Lombardia, dal Comune di Lecco, dal Comune di Alzano Lombardo (dove si terrà la replica del 5 gennaio), dal Comune di Almenno San Bartolomeo, dal Consolato Generale d‘Italia di Monaco di Baviera, dall’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, dalla Parrocchia di San Nicolò di Lecco, dalla Parrocchia di San Martino Vescovo di Alzano Lombardo e dalla filiale di Monaco di Baviera di UBI Banca International.

Le offerte che verranno raccolte sono a favore del Cuamm “Medici con L’Africa”.