Tra Sacro e Sacro Monte riporta la cultura al centro dell’estate varesina creando sinergie per un luglio “spettacolare”.
La dodicesima edizione del festival di prosa che si svolge sulla cima del Sacro Monte di Varese, patrimonio Unesco, oltre ai giovedì sera con i grandi artisti della scena della prosa italiana, sarà anche musica, incontri, bambini e arriverà fino in città.
Il festival riprende dopo la corale esperienza primaverile dedicata alla lettura dei canti della Divina Commedia in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta: 100 cantori per i 100 canti. «Un’edizione che si presenta, come l’anno scorso, in un momento molto difficile per il Paese e per il mondo della cultura – spiega Andrea Chiodi, direttore artistico -. Ma noi non ci siamo fermati, anzi abbiamo voluto aumentare la proposta, essere una presenza importante per il pensiero culturale della città di Varese».
«Questa dodicesima edizione parte dalla restituzione alla città dell’esperienza di Varese legge Dante nella cornice bellissima dei Giardini Estensi. Questo coro di voci che comprende il mondo delle istituzioni, dello sport, degli artisti e dei cittadini comuni ci accompagnerà per tutto il mese di luglio, il luglio di Tra Sacro e Sacro Monte che quest’anno “va in città”: un vero modo di guardare al futuro culturale del territorio. Ci uniamo così a Karakorum Teatro – Spazio Yak, alla Stagione Musicale Comunale, a Villa Panza di Biumo e a Treccani: diverse visioni e competenze artistiche per un pensiero unico fatto di grandi ospiti e di uno sguardo a quello che accade nel panorama nazionale e internazionale. Solo così si può ripartire davvero».
«Non posso che esprimere il mio convinto compiacimento per il coraggio e la tenacia con cui gli amici, artisti e tecnici, di “Tra Sacro e Sacro Monte”, nonostante le non facili e complesse vicende che caratterizzando questo nostro tempo, anche quest’anno, continuando una ormai assodata tradizione artistico-culturale, ci propongono l’appuntamento che caratterizza e definisce il mese di luglio al Sacro Monte», dichiara don Sergio Ghisoni, arciprete del santuario di Santa Maria del Monte.
«Se il Sacro Monte, da sè, è una cornice che esalta e dà bellezza ad ogni iniziativa culturale che vi si svolge, la proposta di “Tra Sacro e Sacro Monte” per la sua indiscutibile alta qualità culturale riflette un fascino di prestigiosa luce al nostro bel Sacro Monte! Per questo esprimo la mia stima e profonda gratitudine agli amici di “Tra Sacro e Sacro Monte” augurando ogni bene, in riuscita e successo!».
Per gli attesi giovedì di luglio, saranno cinque gli spettacoli intorno al tema di Dante e della Commedia che chiamano alcune realtà importanti del panorama teatrale italiano sulla Terrazza del Mosè. Quello del 2021 è un progetto colto e insieme popolare, esattamente come lo è la Divina Commedia.
Dalla Terrazza del Mosè daranno voce alle parole del Sommo Poeta Paola Gassman e Ugo Pagliai, Viola Graziosi e Graziano Piazza, la Compagnia Marionettistica Carlo Colla&Figli, Lucilla Giagnoni e Alessio Bertallot DJ, Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni.
Il Festival è realizzato dall’Associazione Tra Sacro e Sacromonte in partenariato con Comune di Varese, col sostegno economico della Fondazione Comunitaria del Varesotto, Camera di Commercio, Fondazione Paolo VI, con la proficua collaborazione tra le varie realtà del territorio, pubbliche e private.
Il primo appuntamento di Tra Sacro e Sacro Monte è giovedì 1° luglio con “Donne ch’avete intelletto d’amore” con Paola Gassman e Ugo Pagliai: un recital spettacolo in prima assoluta, costruito appositamente per il festival e tratto dalla Vita Nova. Drammaturgia e regia sono di Marco Mattolini, accompagna al pianoforte Ferdinando Baroffio.
Viola Graziosi e Graziano Piazza saranno, invece, protagonisti, giovedì 8 luglio, in “Purgatorio. L’Incanto del Tempo”, accompagna alla chitarra Federico Calandra, musicista varesino: una lettura-spettacolo creata anch’essa appositamente per il Festival; un’altra prima nazionale che introdurrà nella cantica del Purgatorio.
Le marionette della Carlo Colla & Figli, giovedì 15 luglio, illustreranno alcune fasi della Commedia, mostrando come l’immaginifico dantesco abbia contribuito all’evoluzione di una delle eccellenze e delle tradizioni storiche del teatro italiano. Soggetto e sceneggiatura di “Dante delle marionette” sono di Eugenio Monti Colla.
Dj set e lettura per raccontare in modo nuovo cinque canti della Divina Commedia: è quello che accadrà giovedì 22 luglio, quando Lucilla Giagnoni tornerà al Sacro Monte insieme ad Alessio Bertallot.
Chiudono il festival Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni, giovedì 29 luglio, con “La Bandadante. Commedia dei vivi, dei morti e dei tipi danteschi”, con i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma: un viaggio lungo la penisola coinvolgendo nel suo itinere artistico suonatori, cantanti, attori, poeti, un omaggio a Dante e al suo viaggio d’amore e di mistero.
Ogni spettacolo sarà proposto la stessa sera in due differenti orari, alle 19.00 e alle 21.30. In caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno con le medesime modalità all’interno del Santuario di Santa Maria del Monte.
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli, in vendita a 10 euro, oltre diritto di prevendita, online sui siti www.trasacroesacromonte.it , www.karakorumteatro.it , alla biglietteria del Multisala Impero di Varese, www.multisalaimpero.com , allo Spazio Yak di Varese, e in loco la sera degli spettacoli, solo per i biglietti invenduti, a partire da 30 minuti dall’inizio dello spettacolo.
Per raggiungere la vetta del Sacro Monte, e ritorno, il giovedì sera, è attivo il servizio navetta a pagamento di Morandi Tour con partenza dal centro di Varese. Il Comune di Varese, inoltre, attiva il servizio di navette gratuito per raggiungere il borgo: sono previste due corse speciali per ogni replica con partenza dalla zona dello stadio/palasport.
Dettagli e acquisto biglietti al sito www.trasacroesacromonte.it .