Lunedì 17 marzo alle ore 20,30 nella bella cornice di Villa Clerici in zona Niguarda a Milano, due raffinati eventi artistici s’intrecciano nell’intento di riscoprire l’arte sacra tutte le sue forme: la mostra “Alla luce della Croce” di Raffaele Cioffi e l’esecuzione dello Stabat Mater di G.B. Pergolesi per pianoforte e voci, guideranno il percorso dei visitatori in un’esperienza spirituale.
La Galleria d’arte aacra dei contemporanei situata all’interno di Villa Clerici, affascinante dimora storica della Milano inesplorata, ospita fino al 22 marzo la personale di Raffaele Cioffi, “Alla luce della Croce”. La pittura di Cioffi è sempre intrisa di spiritualità e il nuovo tema non si discosta tanto nei contenuti quanto nello studio formale: la luce disegna la Croce simbolo tra i simboli della vita dell’uomo e le Crocefissioni chiudono il percorso, con il corpo del Cristo appena stilizzato, stagliato nel rosso, ora cupo, ora acceso come il sangue della Passione.
E’ proprio questo il tema che accomuna l’arte figurativa e musicale e che il 17 marzo vedrà protagonista il terzetto tutto al femminile formato da Maria Silvana Pavan, Elsa Galasio e Caterina Tartaglione – rispettivamente pianista, soprano e mezzosoprano – che ripercorreranno in musica le tappe della Passione di Cristo, attraverso lo Stabat Mater di G.B. Pergolesi per pianoforte e voci.
I due momenti artistici si fondono così in un’unica grande esibizione permettendo agli ospiti di ascoltare uno dei pezzi sacri più celebri della storia della musica percorrendo il cammino dell’esposizione o intrattenendosi nella sala adibita al concerto.
La mostra “Alla luce della Croce”, allestita nelle sale affrescate del piano nobile, rappresenta il secondo appuntamento dell’ambizioso progetto espositivo L’insostenibile leggerezza, curato dal critico d’arte Vera Agosti e dedicato al tema dell’identità nell’arte contemporanea. Le note dello Stabat Mater e le opere religiose di Cioffi proietteranno lo spettatore in un’atmosfera evocativa intrisa di spiritualità ed accentuato senso estetico.