Sirio 26-29 marzo 2024
Share

All'Ambrosiana

Le monete della Zecca di Gela

Martedì 31 marzo la presentazione di un nuovo volume di numismatica antica, pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana. Mentre prosegue la catalogazione del ricco medagliere dell'Ambrosiana: patrimonio da riscoprire.

28 Marzo 2015

Grazie ad una lungimirante intuizione del Prefetto mons. Franco Buzzi, anche la grande raccolta di monete e medaglie della Veneranda Biblioteca Ambrosiana ha cominciato ad essere conosciuta e censita in modo globale e sistematico.

Giancarlo Alteri, già Conservatore del Medagliere della Biblioteca Apostolica Vaticana, è stato nominato primo Capo Gabinetto del Medagliere Ambrosiano. Si tratta di una raccolta di circa ventimila tra monete e medaglie, in corso di rapida catalogazione.

Opera di Giancarlo Alteri e di Eleonora Giampiccolo, attuale responsabile del Medagliere Vaticano, è il volume Le monete della Zecca di Gela, edito dalla Libreria Editrice Vaticana, che verrà presentato nella Biblioteca Ambrosiana martedì 31 marzo alle ore 16.00. Tra gli interventi si segnalano quelli del Prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana Mons. Franco Buzzi e del Direttore della Libreria Editrice Vaticana don Giuseppe Costa SDB.

Il volume bilingue (italiano-inglese) presenta le monete dell’antica città di Gela conservate sia al Museo Archeologico della città siciliana, sia presso il Medagliere della Biblioteca Apostolica Vaticana. “2700 anni di Storia raccontati attraverso l’immenso patrimonio monetario della zecca di Gela, conservato nel Museo della Città” riassume nella prefazione il sindaco di Gela, che intende trasmettere ai più giovani la consapevolezza di vivere in una città straordinaria, nella quale ogni angolo evoca gli echi del tempo, e ogni traccia ritrovata rappresenta il segno di un sapere profondo”.

Il catalogo delle monete è preceduto dal Prologo “Elegia delle Mura” firmato da Giovanni Chiaramonte, fotografo di fama internazionale. Dopo un’introduzione sulla storia della città, a partire dalla sua fondazione fino alla sua distruzione nel 282 a.C., segue il catalogo vero e proprio in cui sono elencate le monete emesse dall’antica città di Gela durante il periodo greco e conservate presso il Museo Archeologico della città.

Completa il volume un’appendice con una breve storia del Medagliere della Biblioteca Vaticana, che precede il catalogo delle diciotto monete dell’antica Gela conservate in Vaticano, tra cui figurano esemplari non presenti nella collezione di Gela.