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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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Fotografia

La cupola, forma teologica perfetta

La Galleria San Fedele propone dal 26 settembre una mostra di immagini di Anna Vivante su una delle strutture architettoniche più "suggestive".

24 Settembre 2012

La cupola, archetipo costruttivo e simbolico, forma teologica perfetta, è il soggetto delle fotografie di Anna Vivante, presentate in una mostra che sarà inaugurata alla Galleria San Fedele a Milano (via Hoepli, 3) mercoledì 26 settembre, alle ore 18.

Come spiegano i curatori Andrea Dall’Asta e Roberto Duilio, non si tratta di un’indagine prefissata con un rigido canone di scelta e ripresa, piuttosto dell’insistenza di uno sguardo verso le differenti declinazioni – attraverso epoche e luoghi distanti – di una delle più complesse e affascinanti soluzioni architettoniche ideate dall’ingegno umano. Che si tratti di Frank Lloyd Wright a New York, del mausoleo del sultano Barkouk al Cairo, di Francesco Borromini a Roma, della moschea di Orhan Bay a Bursa o di Pier Luigi Nervi, ancora a Roma, quello che accomuna questi scatti è la loro natura d’immagini colte semplicemente alzando lo sguardo, sorprendendosi di fronte allo spazio sovrastante, alla luce abbacinante che spesso penetra dal centro, o filtrata da altre aperture, modula forme riconoscibili o quasi astratte, giocate su differenti gradazioni di grigi o sul contrasto netto.

Anche la tecnica di ripresa – pellicola in bianco e nero da 35 millimetri e una NikonF3 – e di conseguenza la stampa morbida, la percezione di un procedimento fotografico che non siamo quasi più adusi a utilizzare, concorrono a inanellare una sequenza di intimi scorci dall’unitaria varietà.

Dai raffinati giochi chiaroscurali del mausoleo di Abu s-Samad a Natanz, agli affreschi a San Carlo ai Catinari e Sant’Andrea della Valle, entrambi a Roma, solo per citare alcuni esempi, fino alla raffinatissima astrazione grafica del Palais de Tokyo a Parigi, della Galerie Ravenstein a Bruxelles o del Pantheon sempre a Roma. Un’involontaria Mnemosyne warburghiana, che in un fluire di immagini evoca luoghi e culture, provoca una sorta di autonoma e fulminea sintesi della propria esperienza culturale e al tempo stesso ci pone, ancora una volta, con stupore e rinnovata curiosità, di fronte alla forme dello spazio e della sua percezione.

Galleria San Fedele
(via Hoepli 3, Milano).
Visite da martedì a sabato, dalle ore 16 alle 19. Ingresso libero. Info, tel. 02.86352233