Sirio 26-29 marzo 2024
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Dal 2 al 4 marzo

I colori del sacro di Nastasio
in una mostra benefica

Ospitata nella sala Ceriani della parrocchia San Babila a Milano, l'esposizione del maestro milanese è dedicata agli Amici del Croff, onlus che opera a sostegno della cura delle malattie renali. All'inaugurazione sarà presente anche l'étoile Luciana Savignano, musa ispiratrice dell'artista.

1 Marzo 2012

Verrà inaugurata venerdì 2 marzo alle ore 18.30 l’esposizione che Alessandro Nastasio, pittore, scultore e incisore, dedica all’Associazione Amici del Croff. Un’occasione unica per immergersi nell’arte e al tempo stesso sostenere la Onlus che giorno dopo giorno affianca l’Unità Operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto della Fondazione IRCCS CA’ GRANDA Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

Alessandro Nastasio, allievo di Kodra e Purificato, sodale della migliore arte italiana del Novecento, da Fontana a De Chirico, Manzù, Marini, Pomodoro e tanti altri, ha esposto nelle migliori gallerie del mondo. Durante questa manifestazione saranno visibili una quindicina di dipinti ad olio, alcune sculture e una ricca cartella di acquerelli, contenente i famosi ballerini ispirati soprattutto all’étoile Luciana Savignano, che parteciperà alla serata d’inaugurazione.

Arte sacra che illustra il racconto biblico, mitologia, figurazione surreale di cose e animali, il mondo di Nastasio assume volentieri l’andamento favoloso di uno Chagall non di rado celando, dietro l’apparente leggerezza della forma e le trasparenze dei colori, una riflessione ardita e sapienziale sul destino dell’uomo.

Palcoscenico privilegiato dell’evento, che proseguirà per tutto il week end, l’incantevole Sala “Grazioso Ceriani”, annessa alla Basilica di San Babila a Milano.

L’artista
Alessandro Nastasio è nato a Milano nel 1934. Apprezzato come pittore, incisore, scultore e illustratore in tutto il mondo, ha tenuto la sua prima personale nel 1957, a cui sono seguite, tra le molte altre dal Giappone all’Africa, quella di New York presso il Modern Art Center Phillys Lucas (1966),  di Zurigo, presso la Galleria Max Bolag (1968),  presso il Palazzo dei Diamanti a Ferrara (1977), Palazzo Vittuone a Pinerolo (1981), presso Kasumi Garo a Hiroshima (1983), il Museo Nazionale d’Arte Moderna della Repubblica Turca a Konya (1988), la Galerie AM Jakobsbrunnen di Stoccarda (1990) e l’Istituto Italiano di Cultura a Madrid (1994). Più recentemente ha esposto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi (2000), l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Ababa (2001), presso la Galleria Ada Zunino a Milano (2002), il Daimler-Chrysler MKP/MBP di Stoccarda (2003), a Mantova presso la Galleria Sartori (2009) e a Berlino presso Plus Berlin (2011). Sue opere sono presenti in diversi musei e chiese europee, a più riprese ha interpretato e illustrato i testi biblici da Qoheleth al Cantico dei Cantici, da Giobbe ai Salmi. Più volte è stato presente presso il Palazzo Sormani di Milano con dipinti e incisioni.

L’Associazione
Gli Amici del Croff sono una onlus che dal 1975 opera a sostegno della cura delle malattie renali, attraverso una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della degenza dei pazienti: dalla creazione di biblioteche e sale dotate di televisioni per le persone ricoverate o in dialisi al supporto ai pazienti durante tutte le fasi della malattia e della sua cura; dal finanziamento di corsi di aggiornamento per medici e infermieri all’acquisto di importanti e costosi strumenti per la ricerca e l’analisi (come il citofluorimetro). L’Associazione inoltre ha permesso ai pazienti di poter contare su importanti servizi come il Telefono Amico (a cui rispondono specialisti nefrologi del Policlinico offrendoconsigli sulla gestione dei pazienti con patologie renali) e  il sostegno di un dietista esperto in carico all’Associazione.

Per conoscere meglio gli Amici del Croff, è possibile visitare il sito www.amicidelcroff.it
oppure seguire la loro pagina Facebook www.facebook.com/AmicidelCroff