Link: https://www.chiesadimilano.it/news/arte-cultura/e-tempo-di-natale-al-museo-baroffio-33302.html
Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

Sacro Monte Varese

È tempo di Natale al Museo Baroffio

Importanti novità per il Museo del Santuario sopra Varese: il coccodrillo della collezione permanente è in restauro, mentre la tela della Zingara viaggiato fino a Tolosa per mettersi in mostra... E gli angeli dipinti aspettano grandi e piccini.

3 Dicembre 2015

Importanti novità per il Museo Baroffio e del Santuario sopra Varese: il coccodrillo  della collezione permanente è andato nello studio di restauro dove si tenterà il suo recupero, mentre la tela Zingara con il tamburello ha viaggiato fino a Tolosa per mettersi in mostra.

Per chi è rimasto, inizia un nuovo Natale all’insegna degli angeli: l’angelo Celestino aspetta impaziente tanti bambini, mentre per i grandi è in programma un appuntamento speciale dedicato alla loro iconografia. 

L’opera del mese è un omaggio al Giubileo alle porte.

Il coccodrillo in restauro
Hanno fatto il loro ingresso al Taxidermy Studio Moro, per un’azione di recupero, i resti del famoso “mostro di Breno”. Il coccodrillo è stato tolto dalla teca in cui era da più di cento anni (dove era stato posto dopo due secoli trascorsi “libero” presso l’ingresso del Santuario):  la prima analisi ha confermato lo stato lacunoso del rettile (mancano le zampe, parte della testa, le squame), ma ha consentito di verificare che doveva essere un coccodrillo del Nilo di 3 metri circa (Crocodylus niloticus).

Zingara con il tamburello a Tolosa
Ha viaggiato fino a Tolosa la Zingara con il tamburello della collezione Baroffio, dove rimarrà fino al 6 marzo presso il Musée des Augustins per la mostra  Ceci n’est pas un portrait. Figures de fantaisie de Murillo, Fragonard, Tiepolo…: un originale percorso sulle figure di fantasia in Europa dal XVI al XVIII secolo, con un’ottantina di dipinti provenienti da Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Austria, Svizzera, Italia. La Zingara, che nel catalogo il direttore Axel Hémery definisce  “merveilleuse”,  è stata posta – non a caso – nella sezione “giochi di sguardi”.

L’opera del mese è dedicata a Giubileo.
È on line sul sito del Museo la nuova opera del mese, dedicata al Giubileo imminente: è la Madonna del Giubileo di Trento Longaretti. I pellegrini, diretti verso la Basilica di S. Pietro, camminano protetti dalla Vergine con il Bambino, tra un sole rosso e uno spicchio di luna bianca. In archivio sono consultabili le schede di tutte le opere del mese dell’anno.

L’angelo Celestino e i suoi amici celesti
Attività per bambini (5-11 anni). Dal 5 dicembre al 6 gennaio

In compagnia dell’angelo Celestino alla ricerca dei suoi celesti amici: angeli che annunciano, aiutano, pregano, ma anche angeli pasticcioni e giocherelloni; angeli con ali appuntite o morbide, ali bianche o colorate, ali d’uccello o di farfalla. Per vincere gli angeli del Museo da “montare” nello spazio-laboratorio, basta indovinare in quali opere abitano e rispondere ad alcune domande.

Si può iniziare l’attività in qualsiasi momento dell’orario di apertura.
Prenotazione obbligatoria solo per gruppi (> 6 bambini)
Bambini ingresso Museo € 2 ridotto –  biglietto famiglia € 10 –  attività gratuita

Ali e Nuvole: angeli in museo
Appuntamento speciale martedì 5 gennaio ore 15.00

Apertura straordinaria per un appuntamento speciale. Con Laura Marazzi alla scoperta degli angeli nelle opere del Museo: dai vivaci angeli delle miniature medievali al nobile arcangelo dipinto da Cristoforo de’ Predis nel 1476; dagli angeli graziosi della fiamminga Adorazione dei Magi all’affascinante angelo della Vergine delle Rocce del paliotto leonardesco. E poi gli angeli sereni di Enrico Manfrini, gli angeli evanescenti di Mario Sironi, l’angelo sfolgorante di Théodore Strawinsky, i terrificanti angeli di Bernard Buffet, l’angelo senza ali di Amedeo Brogli.

Ingresso Museo € 4 intero € 2 ridotto –  visita gratuita – prenotazione consigliata

 

Orari di apertura natalizia dal 5 dicembre 2015 al  6 gennaio 2016

Sabato e domenica 10 – 12.30 /14.30 – 17.30

8 dicembre e 6 gennaio: apertura straordinaria 10 – 12.30/14.30 – 17.30