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Leggiuno

Arte e fede all’eremo di Santa Caterina al Sasso

Dal 30 agosto al 3 settembre, percorsi di visita all'antico e suggestivo spazio sacro affacciato sul Lago Maggiore, curati da Archeologistics insieme alla Comunità Francescana di Betania residente

28 Agosto 2023
I componenti della Fraternità Francescana di Betania all'Eremo di Santa Caterina del Sasso

Per la ricorrenza che fa memoria del beato Alberto Besozzi, il giovane cui si fa risalire l’origine della storia dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno, nelle giornate del 2 e 3 settembre sarà possibile partecipare a speciali percorsi di visita e sarà celebrata la messa solenne.

I percorsi di visita (previsti nei giorni settimanali il 30 e 31 agosto e nel week-end il 2 e 3 settembre) vedranno la presenza di una guida ad illustrare gli aspetti storici della vita del Beato, affiancata dai rappresentanti della Comunità Francescana di Betania che curano la vita religiosa dell’Eremo e vi risiedono dal 2018. Sarà un’occasione per conoscere i documenti storici che legano la vita dell’Eremo a quella – dissoluta prima ed eremitica poi – di Alberto Besozzi, ed anche per dialogare con la Comunità francescana sul senso e le forme della vita monastica oggi all’Eremo. Alle 18 di domenica 3 settembre sarà celebrata la messa solenne dal vicario episcopale don Franco Gallivanone.

L’Eremo di Santa Caterina celebra ogni anno la ricorrenza – che cade il 3 settembre data presunta di morte del Beato Alberto – in uno dei momenti dell’anno di massimo splendore del sito: i colori e il clima caldo dell’estate ancora presenti, tanti visitatori sia italiani che stranieri, e la brezza e i suoni del lago come scenografia naturale.

La storia narra che alla fine del XIII secolo il giovane libertino Alberto da Besozzo, di ritorno dal mercato di Lesa avrebbe fatto naufragio proprio al Sasso Bàllaro, invocando di fronte al pericolo santa Caterina d’Alessandria. Avuta salva la vita, Alberto si convertì a vita eremitica e da questa prima presenza di preghiera si svilupperà poi la vita monastica sino all’ottenimento di una regola costituita intorno alla metà del XIV secolo.

Il luogo, dal 1970 di proprietà della Provincia di Varese, è una delle mete di visita più frequentate del lago Maggiore. Le visite guidate in italiano – a cura di Archeologistics – iniziano il 30 agosto e proseguono sino al 3 settembre: permetteranno di conoscere le vicende storico artistiche dell’Eremo e proporranno un approfondimento proprio sulla figura del Beato.

Per prenotazioni e costi cliccare qui

Per ulteriori informazioni info@eremosantacaterina.it, cell. 328.8377206