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15 aprile

Anche il Corriere della Sera
adotta una guglia del Duomo di Milano

La cerimonia di inaugurazione della targa con Caloia, presidente della Veneranda Fabbrica, e De Bortoli, direttore del quotidiano milanese.

14 Aprile 2014

«La voce più antica di Milano è il Corriere della Sera. Il suo cammino da protagonista, nella storia della città di cui raccoglie i segni da quasi centoquarant’anni, non poteva non portarlo a incontrare la Veneranda Fabbrica, l’ente che dal 1387 custodisce con impegno e responsabilità il primo simbolo di Milano: il Duomo.
Questa sensibilità storica che da sempre il Corriere dimostra nei confronti del territorio, si traduce negli ultimi mesi nel sostegno del quotidiano a Adotta una Guglia, la campagna di raccolta fondi lanciata dalla Veneranda Fabbrica a supporto degli interventi di restauro in corso sul Monumento.
Il Corriere della Sera è il soggetto che più d’ogni altro, ha creduto a questa iniziativa, consapevole che ogni intervento dei Grandi Cantieri della Cattedrale restituisce bellezza e energia a Milano. Ringrazio, a nome del Consiglio d’Amministrazione della Veneranda Fabbrica, il Corriere della Sera e la Fondazione Corriere della Sera per il loro prezioso sostegno, certo che questo percorso proseguirà nel futuro, insieme alla città».

 

Con queste parole, Angelo Caloia, Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, annuncia ufficialmente l’ingresso del quotidiano nel novero dei sostenitori di Adotta una Guglia, con l’adozione di una delle 135 guglie della Cattedrale.

La cerimonia di inaugurazione della targa della guglia adottata avrà luogo sulle Terrazze del Duomo martedì 15 aprile 2014 alle ore 11.30, con gli interventi del Presidente Angelo Caloia e di Ferruccio de Bortoli, direttore del Corriere della Sera.

Ospiti e stampa accreditata potranno accedere alle Terrazze a partire dalle ore 11.00, salendo dall’ascensore sud (con ingresso da Piazza del Duomo – lato Arcivescovado, di fronte alla Sala delle Colonne del Grande Museo del Duomo) che sarà riservato per la circostanza.