A Saronno la Festa del Voto è legata alla Solennità dell’Annunciazione che (stavolta, cadendo il 25 Marzo durante la Settimana Santa) liturgicamente viene traslata dopo la Domenica in Albis. L’origine di tale festa risale all’anno 1577. Era scoppiata la peste e i saronnesi, liberati da questo flagello, riconobbero la protezione della Madonna e, con atto legale notarile, fecero un voto: decisero di digiunare nella vigilia dell’Annunciazione, di recarsi in processione al Santuario della Madonna e vincolarono il Comune a portare “18 candele di prima qualità”, nonché celebrare la messa solenne di riconoscenza.
Al tradizionale programma, quest’anno viene aggiunto un “Triduo” che seguirà la tradizionale Messa del “Voto” con la processione da San Francesco fino al Santuario, (celebrate da mons. Luca Raimondi nel pomeriggio di domenica 7 Aprile).
Il primo giorno del “Triduo” è lunedì 8 Aprile, nel quale prosegue l’ormai consueto appuntamento di ogni giorno “8 del Mese”: alle 17.30 il Rosario partendo dal Chiostro, presso la statua dell’Immacolata e suonando la campana del Giubileo del 2000; alle ore 18.00 la S. Messa dell’Annunciazione con l’affidamento delle intenzioni di preghiera dei pellegrini.
Il secondo giorno del “Triduo” è martedì 9 Aprile. Alle ore 17.30 la celebrazione della Via Lucis (sorta in tempi recenti come naturale coronamento della Via Crucis, la Via Lucis ne ricalca la strutturazione in 14 stazioni); alle ore 18.00 segue la S. Messa “Santa Maria nella risurrezione del Signore”. La Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ricorda che «la meditazione orante dei misteri gloriosi del Signore – gli eventi compresi tra la Risurrezione e la Pentecoste — ci insegna a camminare nel mondo da “figli della luce”, testimoni del Risorto. La Via Lucis è uno stimolo per instaurare una cultura della vita, una cultura cioè aperta alle attese della speranza e alle certezze della fede». Anche questa nuova iniziativa si inserisce nella preparazione al Giubileo della Speranza del 2025.
La conclusione del “Triduo” è mercoledì 10 Aprile. Alle ore 21.00 la presenza eccezionale dell’organista titolare del Santuario di Lourdes, Isaia Ravelli, accompagnerà musicalmente “Come vento di parole”, meditazioni scritte da don Gianluca Chemini, studente a Roma presso il Seminario Lombardo.
Nei giorni della Festa e del Triduo del voto, nel Chiostro del Santuario verrà esposta una mostra con le immagini e la spiegazione dei pregevoli affreschi della Cupola del Santuario: il concerto degli angeli, opera di Gaudenzio Ferrari. Invece nel portico all’ingresso del Santuario viene riproposta l’esposizione “La Sindone tra noi”.