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Autori & Opere

Mimmo Paladino

Mimmo Paladino, nato a Paduli nel 1948, vive tra Paduli, Roma e Milano. Esordisce nel 1968 con la sua prima mostra presso la Galleria Carolina di Portici (Napoli)

24 Ottobre 2011

La mostra di Portici venne presentata da Achille Bonito Oliva, critico d’arte e teorizzatore del movimento di cui, tra la fine anni degli Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, Paladino diviene uno degli esponenti più significativi, la Transavanguardia. Risale infatti al 1980 la partecipazione, insieme a Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e Nicola De Maria, alla Biennale di Venezia per la sezione Aperto ’80 che ne segna la nascita ufficiale.
Nel ritessere il legame con un linguaggio figurativo, Paladino si ispira ad un immaginario di forme arcaiche tratte in particolare dalle antiche civiltà e dal ricco patrimonio di leggende e tradizioni della sua stessa regione di provenienza. Nelle sue opere segni astratti e figure reali convivono dando vita ad un universo creativo che si rinnova di volta in volta. Nel corso della sua carriera, infatti, sperimenta diversi mezzi espressivi, dalla fotografia alla pittura, dalla scultura alle installazioni. Tra queste celebre è la Montagna di sale usata nel 1990 come quinta di uno spettacolo teatrale tenutosi a Gibellina, poi allestita nel 1995 in Piazza Plebiscito a Napoli e collocata, tra marzo e giugno di quest’anno, in Piazzetta Reale a Milano in occasione della retrospettiva a lui dedicata a Palazzo Reale. E’ noto in Italia e all’estero, grazie alle numerosissime esposizioni a cui prende parte dagli anni Settanta ad oggi. Ad esempio, nel 1994è primo tra gli artisti italiani contemporanei, ad esporre alla Galleria Nazionale di Belle Arti di Pechino; nel 1999, nell’ambito del South London Gallery Project, in una grotta in mattoni sotto la Roundhouse at Chalk Farm di Londra, installa l’opera ‘I Dormienti’, che dialoga con gli interventi sonori di Brian Eno. Nel 2003 Paladino viene scelto in qualità di rappresentante dell’arte italiana durante la presidenza italiana a Bruxelles e la scultura equestre ‘Zenith’ è installata nella piazza della sede del Parlamento Europeo.