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14 aprile

Serata sulla «generazione neet» a Valmadrera

Sono settemila i giovani "in panchina" nel lecchese. Con l'aiuto di Bruno Corti ed Emanuele Giacomelli si cercherà di capire come intervenire per evitare che questa generazione perda la speranza

6 Aprile 2016

Dopo l’incontro a tu per tu con Mohamed Ba, attore,scrittore e musicista senegalese dello scorso 1 aprile a Lecco, la proposta decanale “Umanità in cammino”, prosegue spostando i riflettori sui giovani, focalizzando due tematiche particolari: i giovani neet (ovvero quei giovani che hanno terminato o interrotto il loro percorso di studi, senza un’occupazione) e l’educazione all’amore.
L’appuntamento è per giovedì 14 aprile alle 21, al Centro Fatebenefratelli di Valmadrera, dove la parrocchia ha già avviato un percorso di sensibilizzazione su questo tema.
La serata partirà proprio dalla cifra stimata di neet in provincia di Lecco: “Settemila in panchina: parti o resti?”. Nelle intenzioni degli organizzatori sarà un momento di ascolto di alcuni giovani e famiglie che vivono o hanno vissuto questa situazione, guidati da Bruno Corti della Comunità per minori don Guanella di Lecco e da Emanuele Giacomelli del progetto Living land, un tavolo di confronto provinciale che sta lavorando con una serie di azioni e sollecitazioni per tenere viva l’attenzione su questa fascia di persone. L’Ac vuole proporre, con la parrocchia e l’intero decanato, un intervento concreto in questa direzione e quindi ascolteremo cosa ciascuno può fare per evitare che una generazione perda la speranza, senza un lavoro.

Un ulteriore appuntamento decanale, in via di definizione, sarà invece martedì 12 maggio con Domenico Simeone, docente di pedagogia dell’Università cattolica e presidente dell’associazione nazionale dei Consultori d’ispirazione cristiana, che solleverà il tema di come educare i giovani al rapporto di coppia, alla famiglia.