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Dal 30 marzo

“Segni di Bellezza” in Sant’Eustorgio per «Nutrire l’anima»

Un viaggio iniziato cinque anni fa alla ricerca della Magnificenza e che prosegue con successo nella nuova edizione che prenderà il via dal 30 marzo con l'esecuzione della Sinfonia n. 6 “Patetica” di Tchaikovsky interpretata dall'Orchestra Sinfonica delle Alpi

30 Marzo 2019

Era il 2015 quando la prima stagione della rassegna musicale Segni di Bellezza iniziava la ricerca dell’Armonia che esiste intorno a noi e che va colta in ogni persona o piccolo gesto ricevuto. Da allora ogni anno è stata proposta una serie di concerti, preceduti dalla interpretazione di un’opera d’arte conservata nella Basilica di Sant’Eustorgio a Milano, ricca di santità, di arte e di cultura. Tanti gli artisti che hanno partecipato alla “ricerca della Bellezza”, molte le persone che hanno riempito la basilica per un incontro con qualcosa di speciale.
«L’arte, una forza creatrice come uno degli antidoti alla cultura dello scarto, per dimostrare le meraviglie della creazione di Dio e della dignità dell’uomo»: scriveva Papa Francesco nel 2017. Parole attualissime che orientano il nostro cammino anche nel presente.

Il tema di quest’anno è «Nutrire l’anima»: si cercherà di prestare un’attenzione speciale, un tempo di qualità, di preparare un cibo celeste che comunichi con la parte più recondita del nostro essere, quella spirituale.

La formula della quinta edizione rimane la stessa: tre concerti, preceduti dalla contemplazione di un’opera conservata nella chiesa, fondata nel IV secolo.

Le date delle serate sono le seguenti:
il 30 marzo, concerto dal titolo “Aprire i cuori per il tempo di Quaresima”, sarà eseguita la struggente Sinfonia Patetica di Tchaikovskj;
Il 4 maggio, concerto dal titolo “Uomo” opera prima, per clarinetto e orchestra K622 di W. A. Mozart, dedicato a Francesco Greppi, uno degli ideatori della rassegna musicale che non è più tra noi; per l’occasione sarà un giovane solista che risulterà il vincitore del premio, dedicato al pianista milanese, ad eseguire le bellissime note in programma.
L’1 giugno, l’ormai tradizionale concerto della “Lode dei popoli”, sarà eseguita la Petite Messe solennelle di G. Rossini, espressione corale della Bellezza che riunisce circa 100 coristi provenienti dall’Italia e dall’Europa. Tutti i concerti inizieranno alle ore 21.

Le musiche saranno interpretate dall’Orchestra Sinfonica delle Alpi, partner e protagonista della quinta stagione.
Il direttore d’orchestra sarà il Maestro Michele Brescia, che è anche direttore artistico della rassegna.

Le tre opere d’arte da commentare e proporre al pubblico, prima dei concerti, apriranno come di consueto le serate, ma soprattutto aiuteranno a dischiudere le palpebre dei nostri occhi per invogliare a vedere quanta Bellezza c’è intorno a noi, e conseguentemente ad allargare le porte del nostro cuore per gustare nel profondo dell’anima l’Armonia e la Magnificenza di cui siamo attorniati.

Per ulteriori informazioni si rimanda alle pagine facebook: Segni di Bellezza e Michele Brescia
e-mail: stagione.segnidibellezza@gmail.com