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4 giugno

Martedì ad Abbiategrasso incontro sui Martiri di Algeria

Promosso dai gruppi giovanili della Comunità Pastorale San Carlo e dell'Oratorio san Giovanni Bosco di Abbiategrasso e dagli Amici del Centro Culturale Shalom

4 Giugno 2019

Martedì 4 giugno alle 21 nel salone dell’Oratorio di San Giovanni Bosco in via san Giovanni Bosco 21 ad Abbiategrasso si terrà un incontro sui Martiri di Algeria promosso dai gruppi giovanili della Comunità Pastorale San Carlo e dell’Oratorio san Giovanni Bosco di Abbiategrasso e dagli Amici del Centro Culturale Shalom.
Il titolo scelto per la serata è: “Dare la vita cambia il mondo la testimonianza dei martiri di Algeria”. 
Interviene Gerolamo Fazzini, consulente di direzione di Credere e docente di giornalismo alla Cattolica di Brescia.

E’ la storia dei 19 martiri beatificati in Algeria che come ha scritto Papa Francesco sono segno di fratellanza e di tutti coloro che in Algeria hanno testimoniato fino al sacrificio l’amore di Cristo. «La Chiesa – aveva scritto il Papa nel suo messaggio in occasione della beatificazione dei 19 martiri fatta ad Orano, in Algeria, nel Santuario di Notre-Dame di Santa Cruz – vuole testimoniare il suo desiderio di continuare a lavorare per il dialogo, la concordia e l’amicizia, nella ferma convinzione che tale evento, senza precedenti nella storia d’Algeria, attirerà un grande segno di fratellanza nel cielo algerino per il mondo intero».
Qui, nel suo essere seme di fratellanza, sta il grande valore di questo sacrificio di «tutti i figli e le figlie dell’Algeria che sono stati vittime della stessa violenza per aver vissuto, con fedeltà e rispetto per l’altro, i loro doveri di credenti e cittadini in questa terra benedetta».
Ricordare oggi chi ha vissuto il martirio, chi ha dato la vita per un ideale che cambi il mondo è portare un messaggio di pace e di fratellanza in un mondo che ha quanto mai bisogno di uno sguardo di amore totale. Regge alla sfida del tempo questa attualità dell’amore che i martiri di Algeria hanno testimoniato, una apertura dello sguardo che c’entra con le sfide dell’oggi e che indica nell’amore la strada per vincere indifferenza e odio, autodifesa e terrorismo. I martiri di Algeria hanno testimoniato un amore incondizionato all’uomo, quello che ha portato Cristo, è l’amore che cambia il mondo perchè cambia il cuore dell’uomo.

I 19 Martiri d'Algeria

1 Suor Paul-Hélène Saint-Raymond, religiosa francese delle Piccole suore dell’Assunzione, uccisa a 67 anni ad Algeri l’8 maggio 1994 mentre andava a Messa.

2 Padre Henri Vergès, religioso marista francese, ucciso a 63 anni ad Algeri l’8 maggio 1994.

3 Suor Esther Paniagua Alonso, religiosa spagnola della Congregazione delle Suore agostiniane missionarie, uccisa a 45 anni ad Algeri il 23 ottobre 1994.

4 Suor Caridad Álvarez Martín, religiosa spagnola della Congregazione delle Suore agostiniane missionarie, uccisa a 61 anni ad Algeri il 24 ottobre 1994.

5 Padre Alain Dieulangard, religioso francese dei Padri Bianchi, ucciso a 75 anni a Tizi-Ouzou il 27 dicembre 1994.

6 Padre Charles Deckers, religioso belga dei Padri Bianchi, ucciso a 70 anni a Tizi-Ouzou il 27 dicembre 1994.

7 Padre Jean Chevillard, religioso francese dei Padri Bianchi, ucciso a 69 anni aTizi-Ouzou il 27 dicembre 1994.

8 Padre Christian Chessel, religioso francese dei Padri Bianchi, ucciso a 36 anni a Tizi-Ouzou il 27 dicembre 1994.

9 Suor Bibiane Leclercq, religiosa francese delle Missionarie di N.S. degli Apostoli, uccisa a 65 anni ad Algeri il 3 settembre 1995 al ritorno dalla Messa.

10 Suor Angèle-Marie Littlejohn, religiosa francese delle Missionarie di Nostra Signora degli Apostoli, uccisa a 62 anni ad Algeri il 3 settembre 1995 mentre tornava dalla Messa.

11 Suor Odette Prévost, religiosa francese delle Piccole Sorelle del Sacro Cuore di Charles de Foucauld, uccisa a 63 anni ad Algeri il 10 novembre 1995.

12 Padre Luc Dochier, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 82 anni.

13 Padre Bruno Lemarchand, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 66 anni.

14 Padre Célestin Ringeard, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 62 anni.

15 Padre Christian de Chergé, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 59 anni.

16 Padre Paul Favre-Miville, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 57 anni.

17 Padre Michel Fleury, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 52 anni.

18 Padre Christophe Lebreton, religioso francese trappista, rapito il 27 marzo 1996 nel monastero di Tibhirine e decapitato il 21 maggio 1996. Aveva 45 anni.

19 Monsignor Pierre Claverie, religioso dei Frati Predicatori, nato in Algeria da famiglia francese, vescovo di Orano dal 1981, ucciso a 58 anni da una bomba il 1° agosto 1996 con il suo autista.