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11 luglio

L’11 luglio concerto gratuito dei Pomeriggi Musicali per il progetto “Milano è viva”

Opera Cardinal Ferrari a sostegno della socialità nei contesti urbani fragili

5 Luglio 2022

La povertà non è una sola: esclusione sociale e isolamento peggiorano la sofferenza urbana. Progetti solidali e di inclusione sono fondamentali nella lotta all’emarginazione sia economica, che culturale e sociale. Per questo, la storica onlus meneghina è in prima linea nella lotta a tutte le povertà attraverso iniziative come questa e un approccio multi-discplinare

Opera Cardinal Ferrari, lo storico centro diurno milanese da sempre punto di riferimento nell’accoglienza a 360° di persone in difficoltà, l’11 luglio ospiterà la fondazione “I Pomeriggi Musicali – Istituzione Concertistico-Orchestrale milanese di fama internazionale” – per un concerto gratuito aperto al territorio che si inserisce nell’ambito del palinsesto promosso dal Comune di Milano per il progetto “Milano è viva”, con l’obiettivo di sostenere lo spettacolo dal vivo, soprattutto nelle aree meno centrali della città, sostenere la ripresa delle attività culturali, e creare opportunità di partecipazione e condivisione sociale nei contesti urbani caratterizzati da maggiore fragilità.

Un’iniziativa che attesta ancora una volta l’approccio multidisciplinare di Opera, fondamentale per contrastare ogni tipo di povertà anche grazie ad attività ricreative e culturali a cui tutti hanno diritto. E sarà anche l’occasione per sostenere le attività di accoglienza che Opera sta mettendo in campo per rispondere all’emergenza caldo, uno dei momenti dell’anno più difficili per coloro che sono senza dimora e che vivono in condizioni di grave povertà.
Sono 5,6 milioni le persone in Italia che vivono in stato di povertà e, solo a Milano, povertà e sovraindebitamento gravano su oltre 15 mila famiglie. Secondo quanto stima la Coldiretti interprovinciale su dati Inps sono quasi 1 milione e 100 mila le pensioni erogate nelle provincie di Milano, Lodi e Monza Brianza e di queste 1 su 5 non raggiunge l’importo di 1000 euro mensili, mentre 1 su 10 non arriva nemmeno a 500 euro. Situazione che porta inevitabilmente una condizione di estrema povertà, soprattutto se si ha un affitto o un mutuo da pagare.
E, sempre secondo quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sugli effetti dei rincari nel carrello, l’aumento dei prezzi per la spesa alimentare, causato dall’inflazione, colpisce ancora una volta le categorie più deboli.
Senza contare l’emergenza abitativa con il via libera agli sfratti e agli effetti recenti del caro energia. Tutti elementi, che se messi assieme, denunciano un contesto di allarme senza precedenti destinato ad aumentare, al quale si aggiunge un altro tipo di povertà, quella culturale e sociale: un profondo gap tra i pochi mezzi a disposizione e l’accesso a ogni tipo di cultura e occasione di relazione e condivisione, che sono altresì importanti per una vita dignitosa. “La sofferenza e la povertà all’interno dei contesti urbani non riguardano solo il mancato benessere dal punto di vista economico, ma a seguito di questo diventano anche un fenomeno alimentato da meccanismi di esclusione e processi di marginalizzazione, sociale e culturale che vanno affrontati in maniera trasversale, puntando su iniziative che siano di stimolo.
Ecco perché è importante non dimenticare “gli ultimi” non solo garantendo un pasto caldo, una doccia o vestiti puliti ma offrendo anche attività ricreative volte a generare partecipazione e condivisione sociale nei contesti più difficili” afferma Pasquale Seddio, presidente di Opera Cardinal Ferrari. Il concerto, che si terrà a partire dalle ore 18.30, sarà eseguito da un quintetto e prevede il seguente programma: – Albinoni, Concerti a cinque per oboe e archi op. 9 n. 2 in re minore – Haydn, Quartetto “The Bird” op. 33 – J. S. Bach Concerto per oboe e archi in sol minore – Ensemble dei Pomeriggi Musicali Al termine seguirà la visita al Charity Shop con Apericena in giardino e, chi vorrà, potrà fare la visita guidata per conoscere gli spazi di Opera Cardinal Ferrari.

Per prenotazioni scrivere a eventi@operacardinalferrari.it

A proposito di Opera Cardinal Ferrari…
Opera Cardinal Ferrari è un Centro Diurno (8.30-17.00/365 gg) che offre servizi alle persone in grave marginalità adulta perlopiù senza dimora attraverso servizi di supporto ai bisogni primari (ad esempio: mensa, distribuzione indumenti, sportello salute, docce e igiene personale); servizi di segretariato sociale (ad esempio: sportello di orientamento e informazione, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); laboratori creativi per il sostegno educativo e psicologico (ad esempio: sportello di counselling e laboratorio “Felice-Mente all’Opera”, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); Distribuzione pacchi viveri contenenti alimenti a lunga conservazione di prima necessità ma anche fornitura periodica di articoli per l’igiene personale e la pulizia della casa. Per le famiglie segnalate come più fragili è previsto un aiuto rinforzato anche con una spesa di alimenti freschi, sempre provenienti da eccedenze della grande distribuzione salvate dallo spreco; Servizi di accoglienza notturna gratuita per donne fragili (micro comunità: Padiglione “Cielo Stellato”); Residenzialità sociale con Residenza Trezzi e Domus Hospitalis per studenti, lavoratori fuori-sede e persone in trasferta sanitaria presso gli ospedali di Milano con la possibilità di ospitare minori e bambini. Da 100 anni si prende cura di persone che hanno perso tutto, ma non la dignità e la speranza di affrancarsi da una vita difficile: i Carissimi come chiamava il Cardinal Ferrari le persone accolte in Opera. Il fulcro delle attività è realizzato dal volontariato: 200 volontari consentono ad Opera di portare avanti la propria missione a favore delle persone più fragili e deboli. Opera Cardinal Ferrari, inoltre, è ora in corso con la Campagna del 5xmille, “Per alcuni un numero, per altri una speranza” per garantire l’accoglienza e l’accesso ai servizi di prima necessità a tutte le persone che ogni anno si rivolgono all’Opera per ricevere assistenza e aiuto.