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10 ottobre

Beppe Severgnini ai “Lunedì del Fopponino”

Il noto opinionista interverrà sul tema “Qual è la data di scadenza dell’Occidente?” , inaugurando la seconda stagione del ciclo di incontri dei “lunedì del Fopponino” organizzati dalla parrocchia San Francesco d'Assisi

6 Ottobre 2016

Lunedì 10 ottobre alle 21, nel Salone Ghidoli, della parrocchia S. Francesco d’Assisi al Fopponino, il noto opinionista Beppe Severgnini interverrà sul tema “Qual è la data di scadenza dell’Occidente?”.
Severgnini  inviterà a riflettere sul modello politico, sociale, economico, religioso: mai tanto in difficoltà da settant’anni. Immigrazione incontrollata, paura diffusa, populismi rampanti, disoccupazione giovanile, diseguaglianze evidenti, una popolazione che invecchia. Terrorismo, Medio Oriente in fiamme, Unione Europea in crisi…
Durante la serata, che si inserisce nel ciclo di incontri “I lunedì del Fopponino”, è previsto il dibattito dei presenti con il relatore.
In allegato la locandina con ulteriori informazioni.

Beppe Severgnini.
(Cremona, 26 dicembre 1956)
Laureatosi a Pavia, editorialista del Corriere della Sera,  scrive per The New York Times e ha collaborato anche con The Economist.
Ha pubblicato per Rizzoli sedici titoli ed ultimamente  in TV  –  da autore –  ha condotto il programma “L’erba dei vicini “.

I Lunedì del Fopponino
Per i Parrocchiani di S. Francesco d’Assisi sono un appuntamento atteso, giunto già alla seconda stagione. Lo scorso anno abbiamo vissuto stimolanti incontri con Zecchi e Garzonio, Bignardi e Ceci, Mannheimer e Fantini, che ci hanno regalato importanti e significative rifles-sioni, vere occasioni di crescita umana e spirituale per tutti. Una serata speciale è stata dedicata al tema della Misericordia nel Profetismo biblico, con due protagonisti di eccezione: il Rabbino Sciunnach e il nostro Vescovo emerito, Mons. Ghidelli. E’ necessario riflettere insieme sui temi della vita e del mondo per non cadere in luoghi comuni, per evitare banalità o anche timori non motivati di ciò che non conosciamo. Le migrazioni di massa, gli andamenti incerti dell’ economia, le guerre e il terrorismo, ma anche il desiderio inesausto di gioia umana in un contesto di fragilità con malattie nuove o mai domate che toccano la vita di persone vicine o amiche, per non parlare della babelica comuni-cazione veicolata dai mass media: tutti argomenti che non permettono distrazione o superficialità. Conoscere, pensare e condividere sono imperativi più che mai attuali. Questo ci offrono i Lunedi del Fopponino: un continuo, ineludibile confronto, in amicizia.