Dal 29 luglio al 1° agosto, a Casciago (Va) festa per Sant’Eusebio, cui è intitolata la Comunità pastorale varesina.
Diversi gli appuntamenti in programma. Si comincia domenica 29 luglio con “Il Cammino di sant’Eusebio”, itinerario di 11 chilometri circa che unisce le parrocchie cristiane e i vari paesi.
Ritrovo e partenza alle 15 dalla chiesa di Casciago dedicata ad Agostino e Monica. Nella chiesa particolare risalto è dato dal battistero, inaugurato tre anni fa, con il mosaico di padre Rupnik. In esso sono evidenziati i santi patroni (il primo è sant’Eusebio) inseriti uno nell’altro come in un grappolo.
Alle 16 arrivo alla chiesa parrocchiale di Luvinate dedicata ai santi Ippolito e Cassiano. Passando dalla cappelletta della madonna di Lourdes in via Mazzorin si giunge, verso le 16.30, presso la chiesetta dei Cassini (località di Barasso) dedicata a Maria Immacolata dove si farà una pausa rinfresco.
Si prosegue poi per la chiesa di Barasso dedicata a san Martino alle 1730 per poi giungere alla piccola chiesetta dedicata a san Ambrogio in località Molina (altra località di Barasso): una occasione per vederla al suo interno.
Scenderemo superando la stazione ferroviaria e ci inseriremo nella strada sterrata che conduce al ponte del diavolo (detto anche “d’Artù”). Possibilità di bagnarsi nel Tinella e poi risalire alla chiesa di Morosolo dedicata a sant’Ambrogio. Avremo un’altra sosta rinfrescante. Ripresa del cammino verso san’Eusebio per concludere il percorso con una preghiera e una spaghettata .
Scopo. Unire le strade , unire le comunità cristiane nel nome di sant’Eusebio, unire i paesi. Segno di una unione tra credenti che vogliamo costruire a partire da quella comunione che esiste in Dio.
Mercoledì 1 agosto
Il 1 agosto, giorno della festa, è scandito al mattino dalla celebrazione delle messe a partire dalle ore 6. La messa solenne sarà alle 10,30 presieduta da don Marco Prandoni, già coadiutore della comunità, che festeggeremo nel suo ventesimo di ordinazione sacerdotale.
Il pomeriggio è caratterizzato dalla processione delle “barelle” a partire dalle ore 16 . Simbolicamente è un passaggio che tocca tutte le strade colorate a festa, in base alle diverse coccarde. La barelle sono doni che vengono fatti in questa occasione e preparati con molta cura per poi essere messe all’incanto. Da quel momento la campanella della chiesa potrà suonare all’infinito da parte di bambini o di grandi che ricordano il tempo in cui da bambini davano suono alla chiesa di sant’Eusebio. In serata ci sarà la preghiera del rosario alle ore 21.00, con la possibilità di ritrovo tra le molte persone che potranno cenare in attesa dello spettacolo pirotecnico alle ore 23 che continua a attirare molte persone, per una festa popolar e molto sentita.
La cartina del percorso (in allgetao) e il programma dettagliato sul sito: comunitasanteusebio.com