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Fino al 27 marzo

Settimana Santa a Borsano,
un “Cenacolo” per la comunità

Tra le iniziative, anche una rappresentazione teatrale e la Via CRucis animata da figuranti per le vie del paese

17 Marzo 2016

Dopo le occasioni speciali della Quaresima, che hanno regalato in abbondanza stimoli, provocazioni e riflessioni, continua, per la Comunità di Borsano, il percorso di avvicinamento alla Pasqua con un’impegnativa e altrettanto ricca Settimana Santa.
Vi si entrerà, domenica 20 marzo, la Domenica delle Palme, con la Processione degli Ulivi con i figuranti a ricordo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Si partirà dalla chiesetta di S. Antonio e, percorrendo alcune vie del quartiere, si raggiungerà la Parrocchiale per la S. Messa.
Nel pomeriggio poi alle ore 15, la Comunità si ritroverà in Chiesa per un momento di preghiera, quindi partirà, a piccoli gruppi, per la visita ai malati, concretizzazione di un’opera di misericordia corporale e gesto per accogliere l’Indulgenza dell’Anno Santo.
Il 21 marzo, Lunedì Santo, alle 21, presso la sala di Comunità Aurora ci sarà una Sacra
Rappresentazione dal titolo “Quella notte iniziava la mia Pasqua” il cui intento è quello di introdurre adeguatamente nel Triduo Santo.
Si tratta della trasposizione scenica tratta dal testo “Frammenti di Passione” di Mauro Magugliani a cura del Collettivo Teatrale di Casale Monferrato, regia di Graziano Menegazzo.
La sera di mercoledì, 23 marzo, dalle ore 21, avrà luogo la Celebrazione Comunitaria della
Riconciliazione per gli adulti.
Il Triduo Santo sarà caratterizzato dalla figura del “Ladro Perdonato” che accompagnerà la Comunità e l’aiuterà ulteriormente a comprendere la “Misericordia” che è il nome del nostro Dio.
Finalizzati a questo scopo anche l’allestimento del “Presepe Pasquale” in Chiesa, del Sepolcro nella piazza
antistante la Chiesa e dell’altare principale.

Il Giovedì Santo (24 marzo) inizierà “il Cenacolo” per adolescenti e giovani che vivranno insieme, in oratorio, un ritiro di tre giorni, lontano dalle distrazioni e immersi in un clima di raccoglimento e preghiera.
Alla sera, alle ore 21, in Chiesa Parrocchiale si celebrerà la “S. Cena…..con il grembilue del servizio” e con le Ostie preparate dai carcerati di Opera  nell’ambito del progetto “Il senso del pane”, una proposta per riflettere sulla vita in carcere, sul senso della pena e del perdono, in questo anno della Misericordia, ma anche sull’Eucarestia, “fonte e apice” della vita Cristiana.

Anche la Lavanda dei piedi che precederà la S. Messa sarà “nel segno della Misericordia!”. Per tutta la notte poi sarà possibile sostare davanti all’Eucarestia che resterà esposta fino al mattino successivo.

Il Venerdi Santo (25 marzo) alle ore 15.00 verrà celebrata la Passione del Signore con esposizione della reliquia del Santo Sepolcro.
Alle ore 21.00, avrà luogo la Via Crucis coi figuranti, che partendo da via Cavalcanti prevede cinque tappe,
l’ultima delle quali presso il sepolcro della piazza, in cui attraverso l’approfondimento di alcuni brani
evangelici, si rifletterà su alcune caratteristiche della Misericordia, riprendendo anche spunti degli esercizi
della Comunità.
Il Sabato Santo (26 marzo) alle ore 09.30 in Chiesa Parrocchiale i signori Dall’Oglio, fratelli del Padre Paolo Dall’Oglio, rapito dall’Isis in Siria nel 2013, offriranno la loro testimonianza sul Silenzio di Dio. Infine alle ore 21.30, in Chiesa Parrocchiale, inizierà la solenne Veglia pasquale con la Paraliturgia della Risurrezione, una celebrazione ricca di simboli, suoni, luci e colori per esprimere la grande gioia che la Pasqua ha portato e continuamente porta ai cristiani.