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20 aprile

Serata di preghiera e solidarietà per padre Pozzi

Per il missionario carmelitano lecchese gravemente ferito dall'esplosione di una mina in Centrafrica

19 Aprile 2023

A seguito del grave ferimento di padre Norberto Pozzi, missionario carmelitano lecchese vittima dell’esplosione di una mina nella Repubblica Centrafricana, il Decanato di Lecco, in dialogo con i suoi fratelli residenti nel territorio, propone una serata di preghiera e riflessione per le parrocchie, allargata a movimenti e associazioni, che avrà luogo giovedì 20 aprile, alle 21, nella Basilica di San Nicolò.

«Lo scopo di questo momento di dialogo e preghiera con i suoi fratelli residenti a Lecco e provincia, è anzitutto quello di condividere una riflessione su questo episodio, perché possa essere di aiuto al nostro cammino di fede – si legge sul sito del Decanato lecchese –  Sarà inoltre possibile donare un contributo per le cure mediche per padre Norberto e per le opere dei Carmelitani in Centrafrica».

Dal sito Leccocentro.it

Il Centrafrica è la sua casa da moltissimi anni, da quando cioè, nel 1980, vi era arrivato una prima volta da geometra. E proprio lì, in quel Paese considerato tra i più poveri e tormentati dell’Africa, era maturata la vocazione che lo ha portato a farsi carmelitano. Nel 1995 è tornato in Centrafrica da sacerdote e da allora ha sempre accompagnato le piccole comunità cristiane che gli sono state affidate, portando avanti, nel contempo, anche un grande lavoro sul fronte dell’educazione. Ed era proprio per andare a riparare la scuola di un villaggio che quella mattina del 10 febbraio era partito con la sua auto insieme ad alcune altre persone, che fortunatamente sono rimaste ferite in modo lieve.

«Mediteremo a partire da alcuni brani di Papa Francesco tratti dall’ enciclica Fratelli tutti e sull’episodio evangelico del buon samaritano. Sono testi che vogliono aiutarci a comprendere quanto accaduto e di come la vicenda di padre Norberto interroghi la nostra fede e la nostra vita. Vogliamo essere uniti a lui e la sua famiglia religiosa con la preghiera e sostenerli anche con il nostro aiuto economico», spiega monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco.

Ad accompagnare la preghiera sarà presente il coro san Giorgio di Acquate di Lecco.