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19 dicembre

Natale: mistero dell’Incarnazione,
massima forma della Misericordia

Lunedì 19 dicembre alle 21, all'Auditorium San Fedele una meditazione teatrale su Amor divino e amor umano

13 Dicembre 2016

Poteva esserci Misericordia verso di noi infelici maggiore di quella che indusse il Creatore del cielo a scendere dal cielo?” Queste parole di Sant’Agostino saranno la traccia che guiderà lo spettacolo che, in occasione dell’Avvento, l’Associazione Sesta Opera San Fedele propone per lunedì 19 dicembre (ore 21, Auditorium San Fedele, via Hoepli 3/b – Milano).
“L’Amor che move il sole e l’altre stelle”, il titolo della meditazione teatrale che riprende e sviluppa i temi del recente Giubileo della misericordia, intrecciando canti della Divina Commedia di Dante a passi de “I promessi sposi” di Manzoni per raccontare come l’Amore sia il legame più forte che lega Dio, la persona e gli uomini tutti.
Lo spettacolo conclude la serie di appuntamenti promossi dall’Associazione Sesta Opera San Fedele in occasione del Giubileo della Misericordia per i detenuti.
Testi di Sant’Agostino, Dante, Manzoni
Regia e interpretazione Christian Poggioni
Musiche originali Adriano Sangineto
Canto Lucia Amarilli Sala