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6 giugno

La Via Francigena: tanta vita

Dopo aver percorso la Via Francigena, Antonello Menne ha ora scritto “Tanta Vita”. A piedi da Milano a Roma. L’autore rivive il “Cammino” mettendolo in relazione con le vicende della vita reale e sottolineando come quell’esperienza fortifichi e arricchisca anche le giornate fatte di mille scadenze lavorative

6 Giugno 2019

Giovedì 6 giugno alle 18.30 presso l’Opera cardinal Ferrari di Milano sarà presentato il nuovo libro di Antonello Menne intitolato “La Via Francigena: tanta vita”. Il racconto di un viaggio a piedi da Milano a Roma lungo la Via Francigena.
Alla presentazione intervengono:
– Pasquale Seddio – Presidente Opera Cardinal Ferrari
– Vincenzo Torti – Presidente generale CAI (Club alpino italiano)
– Mariella Cortes – giornalista
– Antonio Ferrarelli – Avvocato
– Giovanni Reho – Presidente “I Ragazzi della via Boeri”

Nella serata saranno proiettati dei video e Gavino Poddighe farà delle letture recitate.
Segue buffet.
In allegato la locandina.Per maggiori informazioni o per ordinare una copia, visita il sito www.operacardinalferrari.it

Il libro
Mettersi in cammino per ripartire, per ridare slancio alla propria vita e per mettersi in discussione rispetto alle certezze consolidate. Ma anche per ascoltarsi. Con questo spirito Antonello Menne da qualche anno ha deciso di interrompere il ritmo ordinario dei propri giorni per ascoltare i propri pensieri mentre viveva l’esperienza del “cammino cominciando così a camminare, a intraprendere percorsi geografici ed esistenziali in una sorta di ritorno a se stesso in un susseguirsi di incontri ed emozioni che il viaggiare a piedi sa regalare. Menne ha camminato nell’agosto 2017 da Saint Jean Pied de Port a Santiago, per 800 chilometri, poi, nel 2018, lungo la Via Francigena da Milano a Roma: lungo il Cammino di Santiago è nato Ti mancherà, una raccolta di “pensieri e appunti scritti”. Dopo aver percorso la Via Francigena, Antonello Menne ha ora scritto Tanta Vita. A piedi da Milano a Roma. L’autore rivive il “Cammino” mettendolo in relazione con le vicende della vita reale e sottolineando come quell’esperienza fortifichi e arricchisca anche le giornate fatte di mille scadenze lavorative. Un cammino fatto in solitudine, sotto il peso dello zaino e in compagnia di Fratello Silenzio, dentro un “progetto di vita” che ha reso e rende questa esperienza esaltante e fonte di nuovi cammini, per riappropriarsi del proprio tempo e riscoprire il valore dell’essenziale. Per avere una nuova visione di se stessi e dell’ambiente che ci circonda viaggiando al passo con la natura: in giro per l’Italia per parlare di periferie, di borghi abbandonati, di spopolamento, di campagne assolate, di montagne – gli Appennini – che chiedono rispetto e attenzione. Antonello Menne vive a Milano, dove è arrivato 38 anni fa da Nuoro per frequentare l’università. Anche allora lo zaino. Anni difficili. Fu accolto nella Residenza Trezzi, all’interno dell’Opera Cardinal Ferrari. Con i suoi amici visse al fianco delle persone in difficoltà, i senzatetto, gli esclusi dalla società, quelli che il Cardinal Ferrari voleva si chiamassero Carissimi. Poi la laurea, la famiglia, il percorso professionale. Quindi il ritorno. Il ritorno all’Opera, per dare una mano ai più bisognosi. I proventi del libro “Tanta vita” andranno infatti a favore dell’Opera Cardinal Ferrari che dal 1921 apre le porte a chi ha perso tutto. Antonello Menne e l’Opera non saranno soli: al loro fianco ci sarà un compagno che molto bene conosce i sentieri e le montagne, la storia locale, le fatiche delle contrade e la tenacia dei villaggi diroccati: il CAI, il Club Alpino Italiano, che, concedendo il patrocinio al libro ha voluto confermare la sua vocazione per il cammino, il suo essere a fianco delle persone e delle comunità resistenti.