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Milano

Il 10 febbraio Sant’Egidio
festeggia il Capodanno cinese

Volontari cinesi e italiani coinvolti in una “gara” di solidarietà multietnica

10 Febbraio 2013

Domenica 10 febbraio, in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno cinese, la Comunità di Sant’Egidio di Milano – che da 20 anni opera nella realtà di Paolo Sarpi per favorire l’integrazione degli immigrati e far crescere la convivenza nel tessuto sociale del quartiere – organizza un pranzo presso il Cam di Garibaldi. Si incontreranno cittadini italiani e cinesi, nuovi italiani e immigrati di tante provenienze: parteciperanno infatti gli studenti, cinesi e di altre nazionalità, della Scuola di Lingua e Cultura Italiana della Comunità di Sant’Egidio, molte associazioni attive in zona Sarpi, i bambini della Scuola della Pace e il Movimento Genti di Pace, che raccoglie adulti immigrati e giovani di seconda generazione, impegnati gratuitamente a favore del dialogo e della solidarietà verso i più deboli, in un’ottica di partecipazione e di cittadinanza attiva.

Una festa per salutare l’anno del serpente insieme, tra genti diverse, per dire che convivere è possibile nel segno della solidarietà reciproca. Il pranzo sarà un momento di incontro per ribadire la crescente necessità di rafforzare le relazioni tra persone diverse: la solidarietà rappresenta oggi un’importante risorsa per uscire dalla crisi economica e i cinesi di Milano possono e vogliono dare un valido contributo. Lo dimostra il fatto che molti dei volontari che prepareranno e serviranno il pranzo sono di nazionalità cinese e che il pranzo è gratuitamente offerto da vari ristoranti cinesi di Milano.

Un’occasione di solidarietà senza frontiere: tra gli ospiti del pranzo alcuni senzatetto cinesi seguiti dalla Comunità di Sant’Egidio e anziani italiani del quartiere. Nel pomeriggio, tutti i partecipanti si uniranno alla parata che attraverserà via Paolo Sarpi.