Jaisy aveva 21 anni. Domenica 2 aprile 2017 fuori da una discoteca, all’alba, un ragazzo poco più grande di lui lo ha accoltellato. I medici hanno provato a salvargli la vita d’urgenza, con un intervento chirurgico, ma lui non ce l’ha fatta. Dopo ore di agonia, Jaisy si è spento.
Aveva trascorso più di due anni nella comunità Kayròs di Vimodrone, gestita da don Claudio Burgio (Cappellano del carcere “Beccaria” di Milano): per ricordarlo, i ragazzi della struttura hanno organizzato un torneo di calcetto a 5.
Sarà l’occasione per chiamare a raccolta gli amici di Jaisy e raccontare il ragazzo che era; a questo proposito don Claudio Burgio spiega: «con il suo sorriso e il suo carattere era in grado di farsi accettare da tutti. Aveva una grande passione, il calcio; lo vogliamo ricordare così, con un torneo dedicato alla sua memoria.
La scomparsa di Jaisy ha lasciato un vuoto tremendo in tutti noi: nel tempo in cui è rimasto in Kayròs abbiamo potuto apprezzarne la personalità e la sua grande voglia di sorridere nonostante le avversità della vita.
Questo Memorial non è solo un torneo di calcio: racconteremo la storia di Jaisy attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto. Sarà un’occasione per parlare soprattutto ai giovani, con i giovani: all’evento può partecipare chiunque, il nostro auspicio è poter coinvolgere quante più persone vorranno condividere una giornata di riflessione oltre che di sport. Nel pomeriggio di domenica 4 giugno la comunità Kayròs sarà aperta a tutti!».
Il 1° “Memorial Jaisy” è aperto a tutti; vedrà la partecipazione di otto squadre da cinque giocatori di calcetto.
L’iscrizione è gratuita; occorre iscriversi comunicando i propri dati con una mail a segreteria@kayros.it oppure telefonando al n. 02/26510925. Le iscrizioni sono già aperte.
Programma della giornata:
– Ore 15.00 – Torneo di calcetto a 5
– Ore 19.00 – Premiazioni e ricordo di Jaisy
– Ore 20.00 – Rinfresco in associazione