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23 - 25 giugno

All’Eremo di Caresto, il soffio dello Spirito nella coppia

L'incontro si svolgerà presso l'Eremo, dalla cena di venerdì 23 giugno al pranzo di domenica 25. Iscrizioni entro il 31 maggio

31 Maggio 2017

Dal 23 al 25 giugno, presso l’Eremo di Caresto, si terrà una due giorni per coppie sul tema dello Spirito Santo.
L’incontro si svolgerà dalla cena di venerdì 23 giugno alle 19,30 circa, al pranzo di domenica 25 giugno (ore 14,00 circa).

Caresto è una Associazione privata di Fedeli laici riconosciuta dalla Chiesa. E’ un Centro di spiritualità matrimoniale specifico che offre la possibilità di ritiri per coppie e fidanzati, tutti i fine-settimana, per tutto l’anno. Ogni anno fanno questa esperienza migliaia di famiglie (ovviamente anche con i figli) provenienti da tutta Italia, invitate “col passa parola” da amici e parenti, oppure dalle parrocchie e diocesi che vogliono offrire un’esperienza annuale o periodica di spiritualità e aiuto.
L’eremo di Caresto è fondamentalmente un luogo dove si fanno continuamente Esercizi Spirituali per le famiglie.

Sono oltre 200 adulti sposi, di regioni diverse, che aiutano nelle gestione dei ritiri, offrendo uno o più week-end all’anno come volontariato: o nel servizio di cucina o nel servizio della presentazione delle schede (catechesi in chiesa); collaboratori esterni, sparsi per l’Italia, che appartengono a diverse regioni e diocesi.
Il Metodo
– La presentazione di un tema
– Il dialogo in coppia
– Un confronto in gruppo
Tale lavoro lo chiamiamo “esercizi” (esercitazione, allenamento), è un’esperienza e non solo un approfondimento culturale.

La giornata prevede momenti di preghiera sia comunitaria, sia in coppia, sia con i bambini.
Inizia con la cena di venerdì (ore 19.30) e finisce nel primo pomeriggio della domenica.
E’ possibile venire con i figli, i quali saranno seguiti durante i tempi del ritiro perché le coppie possano viverlo bene.
Il servizio di animazione è affidato a persone competenti e di fiducia.

Lo Spirito Santo appare sfuggente a una definizione univoca. Possiamo paragonarlo all’area che respiriamo, che ci accorgiamo che non c’è quando ci manca. Allora come respiriamo un’aria atmosferica, spesso inquinata, respiriamo un’aria culturale, molto lontana dal Vangelo, con il Battesimo respiriamo un’area “Santa”, cioè “diversa”. Quest’aria Santa dà senso al nostro stare insieme come coppia, ci fa vivere l’amore vicendevole nel segno di Cristo. Uno nel cuore dell’altro, uno ai piedi dell’altro, dono reciproco per il bisogno e la gioia dell’altro. È quest’aria Santa che ci fa gustare la bellezza della fedeltà, cioè il prendersi cura l’uno dell’altro con responsabilità e non solo quando ne abbiamo voglia. Ci è stato donato un Soffio che ci suggerisce come pensare, come sentire e come vivere e che ci dà la forza per camminare in questo modo, ricordandoci che quando noi siamo infedeli Lui è fedele sempre. Ci fa vivere da figli di Dio, fratelli e sorelle tra di noi, custodi del creato ed eredi della vita eterna in semplicità e letizia, nella lunga litania dei perdoni. Giancarlo Bruni