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27 gennaio

Al Corvetto una mostra e un incontro sugli Anni di piombo

Fare memoria per conquistare la riconciliazione, per non dimenticare le vittime di terrorismo e di strage e le migliaia di cittadini rimasti feriti nei feroci attentati

23 Gennaio 2019

Per non dimenticare le vittime di terrorismo e di strage e le migliaia di cittadini rimasti feriti nei feroci attentati domenica 27 gennaio, Giornata della Memoria, alle 16 presso il Teatro della parrocchia S. Michele Arcangelo e S. Rita al Quartiere Corvetto di Milano, si terrà un incontro su “Gli anni di piombo”, con mostra fotografica multimediale, organizzata dal Centro Insieme.
Un percorso articolato attraverso una mostra fotografica multimediale, la proiezione di un breve “docufilm”, la testimonianza del Sig. Antonio Iosa vittima di un attentato ad opera delle Brigate Rosse, un momento conclusivo di confronto e un finale conviviale con aperitivo per tutti i presenti.
«La cattura del terrorista latitante da 38 anni per sfuggire a una condanna della Giustizia Italiana per l’omicidio di quattro vittime innocenti ci ha riportati indietro nella storia degli “anni di piombo”, anni di odio di paura e di eversione contro la democrazia in Italia – dice Iosa -. Non esiste da parte dei familiari delle vittime sentimenti di vendetta nei riguardi di Battisti, ma solo desiderio di “verità e certezza della pena” dopo avere beffato i familiari delle vittime e la giustizia italiana per tutto questo lunghissimo periodo.
Personalmente, avendo vissuto sulla mia pelle tutta la triste stagione degli anni del terrorismo e dello stragismo (1969-1984), posso dire che le parole:
«Perdono, misericordia, riconciliazione» non significano dare ragione o legittimazione storico-politica alla lotta armata che fu delinquenza assassini di terroristi e stragisti fanatici e disumani che scelsero di fare una lotta armata contro la Democrazia e la Costituzione Italia, uccidendo gli uomini migliori e tanti fedeli servitori dello stato e cittadini comuni “eroi della quotidianità”»

In allegato la locandina.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.ccinsieme.it/