Sir 18,1-14; Sal 18; Mc 9,42-50 "La misericordia dell’uomo riguarda il suo prossimo, la misericordia del Signore ogni essere vivente". (Sir 18) Gli anni della vita umana sono poca cosa a confronto dell’eternità di Dio, ma in questi anni conosciamo difficoltà e debolezze e viva via ci indeboliamo fino a non essere più resistenti a tutte le fatiche della vita, ma Dio è pietoso e infonde la sua misericordia. Siamo chiamati ad affidarci alla misericordia del Signore ricordando sempre che a noi è richiesta la fedeltà alla sua parola. E per entrare nella vita eterna vale la pena di fare dei sacrifici e di condurre una vita regolata sulla legge dell’amore di Dio. Si deve fare attenzione a non frapporre ostacoli agli altri e non essere motivo di scandalo per i piccoli e i discepoli di Gesù. La vita secondo il vangelo porta la gioia ma richiede serietà e responsabilità. Preghiamo col Salmo I cieli narrano la gloria di Dio. Ti siano gradite le parole della mia bocca; davanti a te i pensieri del mio cuore, Signore, mia roccia e mio redentore.