Si rinnova la proposta di incontri del Centro Giovani coppie legato ai Gesuiti di San Fedele a Milano, che da anni offre occasioni di confronto e approfondimento attraverso diversi strumenti: dallo sportello di ascolto ai gruppi familiari, al tradizionale ciclo di conferenze tenute da esperti, quest’anno sul tema «La coppia: creazione che continua». Primo appuntamento giovedì 9 ottobre alle 21, online e in presenza presso il Centro San Fedele (piazza San Fedele 2, Milano). Interviene l’antropologa Barbara Ghiringhelli.
Roberto Roveda, collaboratore del Centro e coordinatore delle conferenze, spiega il senso della proposta e la sua evoluzione negli anni: «Da qualche tempo non proponiamo più otto conferenze, ma solo quattro, alle quali abbiamo affiancato laboratori che si tengono durante i fine settimana. La conferenza introduce un tema che viene poi ripreso e approfondito nel laboratorio successivo».
«Ci siamo accorti che è cambiata la modalità di fruizione delle conferenze: sempre più spesso sono seguite online – prosegue Roveda -. È vero che Milano ha ormai un’offerta enorme di iniziative culturali, ma sono anche cambiate le abitudini di vita delle coppie. Si finisce di lavorare più tardi, spesso non si ha voglia di uscire dopo cena. Invece abbiamo visto che la partecipazione ai laboratori nel fine settimana è più semplice e la modalità partecipativa considerata stimolante». Nonostante traggano spunto dalle conferenze, i laboratori sono infatti slegati da esse, a partecipazione libera, previa iscrizione sul sito del Centro giovani coppie (necessaria anche per le conferenze online): www.centrogiovanicoppiesanfedele.it.
In una società dominata dall’individualismo e dalla spinta alla realizzazione personale, è inoltre cambiata l’identità delle coppie stesse e la riflessione su di esse, osserva Roveda: «Le persone si mettono insieme più tardi, con prospettive diverse e forse con un investimento inferiore nella coppia. La famiglia è sempre meno oggetto di studio, fatta eccezione per l’attenzione che ancora le dedica il mondo cattolico. Gli argomenti che “vanno” di più oggi in ambito psicologico sono altri: le relazioni, le emozioni, il genere».
Le conferenze di quest’anno mettono a tema la coppia come realtà in continua evoluzione: «La formazione di una coppia è solo il punto di partenza di un cammino – spiega Roveda -. È utile provare a riflettere su come poter affrontare i cambiamenti. Nel primo appuntamento partiamo dalle diversità di una coppia multiculturale. Nel secondo incontro parleremo invece della sfida di costruire un’alleanza all’interno della coppia. Nel terzo incontro il focus sarà sull’intimità di coppia e nell’ultimo sulla necessità per la coppia vitale di non ripiegarsi su se stessa, ma di aprirsi al mondo che incontra».