Storia
Il beato Serafino e Alessandro Manzoni: la fede e l’umiltà che animano «I promessi sposi»

Il beato Serafino e Alessandro Manzoni: la fede e l’umiltà che animano «I promessi sposi»

È la storia di un incontro. Uno era parroco di Chiuso, un piccolo paese alle porte di Lecco, amato da tutti per la sua fede, la sua umiltà, la sua carità. L’altro era il rampollo di una delle famiglie più illustri della zona, destinato a diventare una delle glorie della letteratura italiana grazie a un romanzo immortale: il sacerdote morì nel 1822, in fama di santità, proprio mentre lo scrittore stava lavorando alla prima stesura del suo capolavoro.

di Luca FRIGERIO