Impotenti davanti alla guerra, ma non indifferenti

Impotenti davanti alla guerra, ma non indifferenti

Soffiano impetuosi i venti di guerra dopo  la ritorsione iraniana che sabato notte ha scatenato droni e missili verso Israele. Ora si prova a disinnescare l'escalation: perchè la voce del Papa non viene ascoltata? Ne parliamo con don Walter Magnoni, parroco a Lecco

«L’Europa sogna la pace. Solo insieme possiamo farcela»

«L’Europa sogna la pace. Solo insieme possiamo farcela»

Si intitola un "Un voto decisivo. Chiamati a ridestare il sogno europeo" il documento elaborato dal Consiglio pastorale diocesano che guarda alle elezioni europee del prossimo 9 giugno. Ne parliamo con don Luca Violoni, prevosto di San Giuliano milanese

Vitali: «Se vuoi la pace, prepara la pace»

Vitali: «Se vuoi la pace, prepara la pace»

Dopo l'attentato nel cuore di Mosca, aumentano le tensioni internazionali. La parola pace sembra scomparsa. Ci stiamo abituando allo "schema della guerra" come lo ha definito Papa Francesco? Ne parliamo con don Alberto Vitali (Pastorale dei Migranti)

Delpini: «Perché è così difficile parlare di pace?»

Delpini: «Perché è così difficile parlare di pace?»

«Quella che a noi pare la parola più desiderabile e l’augurio più promettente è invece diventata una parola scomoda...»: così l’Arcivescovo a San Siro. «I politici, i fabbricanti di armi, chi trae vantaggio dalla guerra, i guerrieri non vogliono la pace... Noi invece vogliamo la pace, ma una pace che sia quella della riconciliazione»

Zuppi: «Vogliamo la pace? Allora prepariamo la pace»

Zuppi: «Vogliamo la pace? Allora prepariamo la pace»

Il Presidente della Cei sottolinea il contributo che possono dare i cristiani e, in riferimento specifico all’Ucraina, ricorda l’esempio di papa Francesco: «Chiarezza nella distinzione tra aggressore e aggredito, ma anche la necessità di trovare una via di negoziato»

«I cristiani? Dalla parte della gente comune, prima vittima della guerra»

«I cristiani? Dalla parte della gente comune, prima vittima della guerra»

Sono passati due anni esatti dall'inizio della guerra in Ucraina. Di pace, senza se senza ma, oggi sembra parlare solo il Papa. Perchè dopo il boom mediatico iniziale ora il conflitto ucraino è finito nel dimenticatoio? Ne parliamo con mons. Gianni Cesena, Vicario episcopale della Zona di Lecco

Delpini e Pizzaballa, la pace vista da Milano e da Gerusalemme

Delpini e Pizzaballa, la pace vista da Milano e da Gerusalemme

«Parlarne è difficile e potrebbe prestarsi a fraintendimenti, è necessario impegnarsi per costruirla», la convinzione dell’Arcivescovo. «Per arrivarci dobbiamo convertire il nostro cuore, tenendo insieme verità, giustizia e perdono», la tesi del Patriarca

Brivio: «Mobilitiamo le coscienze per la pace»

Brivio: «Mobilitiamo le coscienze per la pace»

Sono poche e isolate le voci che provano a parlare di pace. Occorre agire e sensibilizzare di più le persone sul tema. Paolo Brivio (Caritas ambrosiana): «Rilanciamo tutti l'appello di Caritas Gerusalemme: cessate il fuoco. La situazione umanitaria è troppo grave»

Padre Abboud: «I libanesi non vogliono la guerra»

Padre Abboud: «I libanesi non vogliono la guerra»

Intervista al religioso carmelitano, presidente di Caritas Libano, protagonista dell’incontro «Libano: l’emergenza continua. L’impegno di Caritas: situazione, attività, prospettive», organizzato da Caritas Ambrosiana martedì 16 gennaio. Padre Abboud ha parlato della situazione del suo Paese, oggi di nuovo al centro dell’attenzione delle cancellerie e delle opinioni pubbliche di tutto il mondo, che temono l’espandersi del conflitto accesosi in Terra Santa tra Hamas e Israele.

La pace è un impegno su cui lavorare giorno per giorno

La pace è un impegno su cui lavorare giorno per giorno

La Corte internazionale di Giustizia dell'Onu su iniziativa del Sud Africa è chiamata a decidere se nell'azione militare nella striscia di Gaza si ravvisino gli estremi del genocidio da parte di Israele. Ne parliamo con padre Mario Malacrida (Pastorale missionaria)

«Preghiamo per la pace: davanti a Dio ognuno ritorni più umano»

«Preghiamo per la pace: davanti a Dio ognuno ritorni più umano»

In Israele e Ucraina la pace sembra molto lontana. Il rischio di assuefazione è alto ma bisogna fare qualcosa. Il Vicario mons. Gianni Cesena: «Le conseguenze sono terrificanti, pensiamo alle popolazioni nell'angoscia e nella fame. La guerra è un piano inclinato»

Disarmare le coscienze e le religioni per tagliare le radici all’odio

Disarmare le coscienze e le religioni per tagliare le radici all’odio

Oggi, venerdì 27 ottobre, il Papa ha indetto un'altra giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace. «La pace è un dono grande che va chiesto al Signore» dice don Antonio Novazzi, Vicario episcopale della Zona di Sesto San Giovanni

«Medioriente, la paura non deve spegnere il desiderio di pace»

«Medioriente, la paura non deve spegnere il desiderio di pace»

Uno scenario sempre più complesso e un conflitto che si allarga con l'irruzione di un altro attore, l'Iran. Sempre più difficile ricorrere alla diplomazia e immaginare una soluzione pacifica. Ne parliamo con mons. Marino Mosconi, Cancelliere arcivescovile

«Credere nella pace è un imperativo categorico»

«Credere nella pace è un imperativo categorico»

Continua la guerra fra Israele e Hamas. Biden chiede di fermare l'assalto da terra che allargherebbe ulteriormente il conflitto. Per venerdì 27 il Papa chiede un'altra giornata di preghiera per la pace. Ne parliamo con don Alberto Vitali (Pastorale dei migranti)

«I cristiani di Terra Santa sono un seme che tutti dobbiamo custodire»

«I cristiani di Terra Santa sono un seme che tutti dobbiamo custodire»

Oggi 17 ottobre, si celebra la Giornata nazionale di digiuno e preghiera per la pace in Medioriente promossa dalla Cei. Ne parliamo con don Sergio Massironi del Dicastero vaticano per lo sviluppo umano e integrale

Medio Oriente, digiuno e preghiera sono armi a disposizione di tutti

Medio Oriente, digiuno e preghiera sono armi a disposizione di tutti

La Presidenza della Cei ha deciso di promuovere per martedì 17 ottobre una Giornata per la pace in comunione con i cristiani di Terra Santa. Anche la Chiesa milanese aderisce all'iniziativa dopo l’appello del cardinale Pizzaballa. Ne parliamo con don Luca Violoni, prevosto di San Giuliano milanese

«Chi impugna la bandiera dell’odio è un incivile»

«Chi impugna la bandiera dell’odio è un incivile»

Oggi è la memoria liturgica di San Giovanni XXIII, il papa dell'enciclica "Pacem in Terris". Una prospettiva, quella della pace del mondo, oggi sempre più illusoria con la guerra in Medioriente. Mons. Mosconi: «Cerchiamo ciò che unisce. Il buon ordine è l'unico modo per una pace duratura»

Il laicato ambrosiano in marcia per la pace

Il laicato ambrosiano in marcia per la pace

Il 7 settembre, a Milano, due cortei promossi da associazioni e movimenti della Diocesi sono partiti nei pressi dei Consolati russo e ucraino per ricongiungersi nella chiesa Maria Regina Pacis

Si parla di pace veramente quando si va in casa degli altri e si tende la mano

Si parla di pace veramente quando si va in casa degli altri e si tende la mano

Si è concluso il 43° viaggio apostolico internazionale del Papa in Mongolia, che ha avuto l’obiettivo di incoraggiare la piccola ma vivace comunità cattolica. Dalla capitale Ulaanbaatar ha lanciato un messaggio di pace davvero significativo. Ne parliamo con don Alberto Vitali

Cuore – Parole per capire la pace

Cuore – Parole per capire la pace

Andare al cuore delle cose significa costruire la pace. Sono parole tratte dai pensieri di Dag Hammarskjöld, svedese, segreterio dell'Onu dal 1953 al 1961, che morì in carica quando il suo aereo si schiantò il 18 settembre 1961 in Zambia, durante una missione di pace per risolvere la crisi congolese. Agiva solo nell'interesse della pace e per questo dava fastidio a tanti uomini

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