Davanzo: «Israele sta seminando odio»

Davanzo: «Israele sta seminando odio»

Un attacco aereo di Israele su una tendopoli nell’area di Tal as-Sultan ha provocato almeno 45 vittime. Il premier Netanyahu lo ha definito un "tragico incidente" ma di errore in errore, l'orrore non ha fine. Ne parliamo con don Roberto Davanzo, parroco a Milano

I bambini sono il tesoro su cui investire per un mondo di pace

I bambini sono il tesoro su cui investire per un mondo di pace

Si è appena conclusa la due giorni della Giornata mondiale dei bambini a Roma con Papa Francesco. Serve un mondo nuovo, senza violenza, per tutelare le nuove generazioni? Ne parliamo con don Luca Violoni, parroco di San Giuliano milanese

Cesena: «Dialogo, unico antidoto alla violenza»

Cesena: «Dialogo, unico antidoto alla violenza»

«Tutte le violazioni dei diritti umani vanno denunciate e contrastate: tutte, ovunque e sempre, anche a Gaza»: cosi si è espresso il Presidente Mattarella incontrando gli studenti dell'Università la Sapienza di Roma. Ne parliamo con monsignor Gianni Cesena, Vicario episcopale della Zona di Lecco

Come mai tutte queste guerre nonostante le Nazioni Unite?

Come mai tutte queste guerre nonostante le Nazioni Unite?

«Il mondo ha bisogno di una pace costruita da un nuovo multilateralismo nel rapporto tra gli Stati». Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è rivolto all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Ne parliamo con monsignor Marino Mosconi, Cancelliere arcivescovile

«Basta guerra: c’è sempre un’altra strada»

«Basta guerra: c’è sempre un’altra strada»

Il presidente francese Macron minaccia l'invio di truppe in Ucraina se la Russia dovesse sfondare il fronte, mentre gli Stati Uniti denunciano l'uso di armi chimiche da parte dei russi. Ci stiamo abituando allo schema della guerra? Ne parliamo con don Sergio Massironi (Dicastero Vaticano per lo sviluppo umano integrale)

Impotenti davanti alla guerra, ma non indifferenti

Impotenti davanti alla guerra, ma non indifferenti

Soffiano impetuosi i venti di guerra dopo  la ritorsione iraniana che sabato notte ha scatenato droni e missili verso Israele. Ora si prova a disinnescare l'escalation: perchè la voce del Papa non viene ascoltata? Ne parliamo con don Walter Magnoni, parroco a Lecco

«L’Europa sogna la pace. Solo insieme possiamo farcela»

«L’Europa sogna la pace. Solo insieme possiamo farcela»

Si intitola un "Un voto decisivo. Chiamati a ridestare il sogno europeo" il documento elaborato dal Consiglio pastorale diocesano che guarda alle elezioni europee del prossimo 9 giugno. Ne parliamo con don Luca Violoni, prevosto di San Giuliano milanese

Vitali: «Se vuoi la pace, prepara la pace»

Vitali: «Se vuoi la pace, prepara la pace»

Dopo l'attentato nel cuore di Mosca, aumentano le tensioni internazionali. La parola pace sembra scomparsa. Ci stiamo abituando allo "schema della guerra" come lo ha definito Papa Francesco? Ne parliamo con don Alberto Vitali (Pastorale dei Migranti)

Delpini: «Perché è così difficile parlare di pace?»

Delpini: «Perché è così difficile parlare di pace?»

«Quella che a noi pare la parola più desiderabile e l’augurio più promettente è invece diventata una parola scomoda...»: così l’Arcivescovo a San Siro. «I politici, i fabbricanti di armi, chi trae vantaggio dalla guerra, i guerrieri non vogliono la pace... Noi invece vogliamo la pace, ma una pace che sia quella della riconciliazione»

Zuppi: «Vogliamo la pace? Allora prepariamo la pace»

Zuppi: «Vogliamo la pace? Allora prepariamo la pace»

Il Presidente della Cei sottolinea il contributo che possono dare i cristiani e, in riferimento specifico all’Ucraina, ricorda l’esempio di papa Francesco: «Chiarezza nella distinzione tra aggressore e aggredito, ma anche la necessità di trovare una via di negoziato»

«I cristiani? Dalla parte della gente comune, prima vittima della guerra»

«I cristiani? Dalla parte della gente comune, prima vittima della guerra»

Sono passati due anni esatti dall'inizio della guerra in Ucraina. Di pace, senza se senza ma, oggi sembra parlare solo il Papa. Perchè dopo il boom mediatico iniziale ora il conflitto ucraino è finito nel dimenticatoio? Ne parliamo con mons. Gianni Cesena, Vicario episcopale della Zona di Lecco

Delpini e Pizzaballa, la pace vista da Milano e da Gerusalemme

Delpini e Pizzaballa, la pace vista da Milano e da Gerusalemme

«Parlarne è difficile e potrebbe prestarsi a fraintendimenti, è necessario impegnarsi per costruirla», la convinzione dell’Arcivescovo. «Per arrivarci dobbiamo convertire il nostro cuore, tenendo insieme verità, giustizia e perdono», la tesi del Patriarca

Brivio: «Mobilitiamo le coscienze per la pace»

Brivio: «Mobilitiamo le coscienze per la pace»

Sono poche e isolate le voci che provano a parlare di pace. Occorre agire e sensibilizzare di più le persone sul tema. Paolo Brivio (Caritas ambrosiana): «Rilanciamo tutti l'appello di Caritas Gerusalemme: cessate il fuoco. La situazione umanitaria è troppo grave»

Padre Abboud: «I libanesi non vogliono la guerra»

Padre Abboud: «I libanesi non vogliono la guerra»

Intervista al religioso carmelitano, presidente di Caritas Libano, protagonista dell’incontro «Libano: l’emergenza continua. L’impegno di Caritas: situazione, attività, prospettive», organizzato da Caritas Ambrosiana martedì 16 gennaio. Padre Abboud ha parlato della situazione del suo Paese, oggi di nuovo al centro dell’attenzione delle cancellerie e delle opinioni pubbliche di tutto il mondo, che temono l’espandersi del conflitto accesosi in Terra Santa tra Hamas e Israele.

La pace è un impegno su cui lavorare giorno per giorno

La pace è un impegno su cui lavorare giorno per giorno

La Corte internazionale di Giustizia dell'Onu su iniziativa del Sud Africa è chiamata a decidere se nell'azione militare nella striscia di Gaza si ravvisino gli estremi del genocidio da parte di Israele. Ne parliamo con padre Mario Malacrida (Pastorale missionaria)

«Preghiamo per la pace: davanti a Dio ognuno ritorni più umano»

«Preghiamo per la pace: davanti a Dio ognuno ritorni più umano»

In Israele e Ucraina la pace sembra molto lontana. Il rischio di assuefazione è alto ma bisogna fare qualcosa. Il Vicario mons. Gianni Cesena: «Le conseguenze sono terrificanti, pensiamo alle popolazioni nell'angoscia e nella fame. La guerra è un piano inclinato»

Disarmare le coscienze e le religioni per tagliare le radici all’odio

Disarmare le coscienze e le religioni per tagliare le radici all’odio

Oggi, venerdì 27 ottobre, il Papa ha indetto un'altra giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace. «La pace è un dono grande che va chiesto al Signore» dice don Antonio Novazzi, Vicario episcopale della Zona di Sesto San Giovanni

«Medioriente, la paura non deve spegnere il desiderio di pace»

«Medioriente, la paura non deve spegnere il desiderio di pace»

Uno scenario sempre più complesso e un conflitto che si allarga con l'irruzione di un altro attore, l'Iran. Sempre più difficile ricorrere alla diplomazia e immaginare una soluzione pacifica. Ne parliamo con mons. Marino Mosconi, Cancelliere arcivescovile

«Credere nella pace è un imperativo categorico»

«Credere nella pace è un imperativo categorico»

Continua la guerra fra Israele e Hamas. Biden chiede di fermare l'assalto da terra che allargherebbe ulteriormente il conflitto. Per venerdì 27 il Papa chiede un'altra giornata di preghiera per la pace. Ne parliamo con don Alberto Vitali (Pastorale dei migranti)

«I cristiani di Terra Santa sono un seme che tutti dobbiamo custodire»

«I cristiani di Terra Santa sono un seme che tutti dobbiamo custodire»

Oggi 17 ottobre, si celebra la Giornata nazionale di digiuno e preghiera per la pace in Medioriente promossa dalla Cei. Ne parliamo con don Sergio Massironi del Dicastero vaticano per lo sviluppo umano e integrale

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