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Bando

Un voucher per entrare nei mercati esteri

Dalla Camera di Commercio un sostegno alle imprese milanesi per partecipare alle fiere internazionali e alle missioni economiche fuori dall’Italia

di Cristina CONTI

9 Settembre 2014

Mercoledì 10 settembre scatta il terzo voucher day per le imprese milanesi. Un’occasione per beneficiare di un sostegno nelle fiere internazionali e nelle missioni economiche all’estero in programma tra il 13 ottobre e il 31 gennaio 2015. Il bando è stato promosso da Regione Lombardia e dal Sistema Camerale regionale, con una dotazione complessiva di 5 milioni, di cui 1,8 messi a disposizione per la provincia di Milano dalla Camera di Commercio.

Le finestre precedenti, del 5 marzo e del 15 maggio, hanno già visto assegnati 1.600 voucher di cui il 37,5 per cento a imprese con sede sotto la Madonnina e 11,4 in Monza e Brianza. Seguono Brescia e Bergamo con il 10 per cento circa. «Questo bando rappresenta un importante e concreto sostegno per le imprese che operano sui mercati esteri. Grazie a questa iniziativa, infatti, si possono ottenere finanziamenti sotto forma di voucher per acquisire servizi di consulenza e partecipare a missioni internazionali», ha spiegato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano.

Tra i paesi scelti come prioritari dalle aziende ci sono Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica, Usa, Canada, Messico e Turchia. Altri 250 tagliandi sono stati assegnati a livello regionale per servizi di consulenza all’internazionalizzazione. «Il numero importante di voucher assegnati conferma la necessità degli imprenditori di usufruire di strumenti che consentano loro di aprirsi ai mercati esteri. Il fronte dell’internazionalizzazione è strategico per il futuro delle nostre aziende», ha spiegato l’Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia, Mario Melazzini.

L’export milanese nei primi tre mesi del 2014 è rallentato del 4,8 per cento, vale 9 miliardi di euro e si è rivolto in prevalenza al mercato interno europeo e a Oriente. Tra le prime destinazioni, in forte crescita rispetto allo scorso anno, ci sono Regno Unito con un incremento del 25,7 per cento e Giappone che ha registrato un più 21,3. Al terzo posto la Francia (+2,3 per cento), mentre Hong Kong è salito dal diciassettesimo al quattordicesimo posto, con un più 13 per cento. Il Belgio è passato dal sedicesimo al tredicesimo con una crescita del 10,4 per cento e l’Arabia Saudita dal ventesimo al diciottesimo con un più 10,3 per cento. Arretrano Svizzera e Germania pur restando al secondo e terzo posto.

Gioielli, vestiti e tecnologia, questi i prodotti milanesi più apprezzati. La moda nel 2014 ha incrementato le esportazioni con un 24,7 per cento tra calzature, abbigliamento e accessori. In crescita anche le apparecchiature di cablaggio (+18,9 per cento) e i prodotti in metallo (+15,9 per cento).