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Lettera

«Un annuncio di gioia
di cui vorrei farmi eco presso di voi»

L’augurio dell’Arcivescovo ai carcerati. Copie del cartoncino saranno distribuite dai cappellani, mentre lo stesso cardinale Scola, la vigilia di Natale, visiterà e celebrerà la messa a Opera

4 Dicembre 2013

«Dio non rimane fuori dalla cella. Lui è lì, piange con loro, lavora con loro, spera con loro», ha detto recentemente il Papa, parlando dei carcerati. Riporta questa frase il cardinale Angelo Scola nella sua lettera di Natale ai carcerati per esprimere loro la sua vicinanza e quella della Chiesa ambrosiana.

Copie delle lettere, stampate su un elegante cartoncino, saranno consegnate ai carcerati dai cappellani e dai volontari impegnati nelle carceri del territorio della Diocesi di Milano. E a Natale lo stesso Arcivescovo terrà una visita e celebrerà la Messa (il 24 dicembre alle 16) presso il carcere di Opera. «“Oggi è nato per voi un Salvatore” (Lc 2,10). Di questo annuncio di gioia vorrei farmi eco presso ognuno di voi, perché anche la vostra vita ne sia illuminata», così il Cardinale conclude la sua lettera.