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2-3 dicembre

Terzo Settore, il Comune convoca gli Stati generali

Dieci tavole rotonde per discutere dei problemi della città, oltre duemila gli iscritti

30 Novembre 2011

“Tutta la Milano possibile”: la Giunta Pisapia convoca gli Stati generali del terzo settore per il 2 e 3 dicembre. Minori, famiglia, disabilità, casa, salute mentale, dipendenze, lavoro, anziani, discriminazione, carcere, immigrazione: dieci tavole rotonde per discutere dei problemi della città. «Parteciperà anche il mondo dell’imprenditoria – sottolinea Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali -, perché siamo tutti chiamati ad assumerci la responsabilità di costruire una Milano solidale». Oltre duemila gli iscritti. «Saranno due giorni di lavori per raccogliere le linee guida delle politiche sociali di oggi e di domani – spiega Majorino -. E la sfida che dobbiamo raccogliere è di non abbandonare le persone più fragili proprio in questo periodo di crisi e di carenza di fondi. Abbiamo chiesto anche sacrifici ai milanesi, ma l’abbiamo fatto per difendere la spesa sociale».

L’apertura sarà al Teatro Strehler venerdì alle 9, ma poi gli incontri si terranno anche al Castello Sforzesco, a Palazzo Marino, all’Istituto dei Ciechi, al Teatro Litta, al Museo civico di storia naturale, all’Arengario e all’Acquario civico. Interverranno tutti gli assessori, distribuiti nelle diverse tavole rotonde sulla base delle loro competenze, ma anche rappresentanti della società civile, da don Antonio Mazzi a don Virginio Colmegna, da Emanuele Patti (presidente Arci di Milano) a Nando dalla Chiesa. E poi Alessandra Kustermann (responsabile del pronto soccorso violenze sessuali della Mangiagalli), Walter Locatelli (direttore Asl 1 Milano), Livia Pomodoro (presidente Tribunale Milano), Fulvio Scaparro (psicoterapeuta) e Silvio Garattini (direttore istituto Mario Negri), Moni Ovadia e Toni Servillo. Le conclusioni sono affidate al sindaco Giuliano Pisapia.