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INVENTARIO BENI IMMOBILI A DISPOSIZIONE DELLE PARROCCHIE

Nuove opportunita’ per le parrocchie: la verifica del patrimonio immobiliare

Continua in modo capillare la verifica del patrimonio immobiliare in uso alle Parrocchie intrapresa dall’Arcidiocesi di Milano già da qualche anno con l’introduzione di nuovi moduli web a supporto dei Parroci e dei tecnici.

7 Aprile 2016

Nell’ambito del progetto diocesano relativo al “Fascicolo del Fabbricato e del Piano di Manutenzione Programmata”, a partire da 1 marzo 2016 l’Arcidiocesi ha messo a disposizione di tutte le Parrocchie una nuova applicazione web che permette di consultare, mediante credenziali* l’INVENTARIO DEI BENI IMMOBILIARI A DISPOSIZIONE DELLE PARROCCHIE, ricavato dall’analisi di tutte le operazioni immobiliari effettuate nel corso degli anni (acquisizioni, cessioni, donazioni, ecc.) e contenente la descrizione catastale e giuridica del patrimonio.

“Tale Inventario dei beni immobili – spiega Achille Invernici, referente tecnico del progetto presso l’Ufficio Amministrativo Diocesano/sezione Patrimonio Immobiliare – dovrà essere attentamente esaminato e utilizzato come base di riferimento dalle diverse figure che operano in Parrocchia (tecnico, consulente fiscale, ecc.) e  rispecchiare il reale stato di fatto di tutti gli immobili di compendio della Parrocchia. Pertanto, ogni difformità riscontrata (nuovi accatastamenti, frazionamenti, variazioni, unità mancanti, mancanze, ecc.) dovrà essere documentata e comunicata all’Ufficio Amministrativo presso la sezione Patrimonio Immobiliare  per gli aggiornamenti del caso”.

Il lavoro di verifica dell’esatta consistenza delle proprietà parrocchiali è finalizzato ad una ordinata e corretta gestione delle strutture e propedeutico all’attivazione del progetto sul Fascicolo del Fabbricato. Nel corso delle ultime settimane, ad ogni Parrocchia sono state consegnate le credenziali di accesso all’applicazione web grazie al prezioso aiuto dei Decani.  

“ L’obiettivo – afferma Invernici – è proprio quello di poter disporre di un unico elenco degli immobili, consultabile dalle singole Parrocchie e dalla Diocesi, a cui fare riferimento per tutti gli adempimenti di legge che oggi le Parrocchie sono chiamate a espletare: IMU, TARSU, sottoscrizione di contratti, ecc. L’applicazione permetterà inoltre di poter allegare e consultare gli estratti di mappa e le planimetrie catastali delle singole unità immobiliari facilitando, non poco, la corretta individuazione dei diversi ambienti parrocchiali”.

Questo primo step di verifica del Patrimonio e la successiva compilazione del “Fascicolo del Fabbricato e del Piano di Manutenzione Programmata”, permetterà da una parte di uniformare il sistema di archiviazione delle informazione fra tutte le Parrocchie, con evidenti benefici in occasione, ad esempio, dei cambi dei Parroci,  e dall’altra di creare una preziosa e ampia banca-dati, che potrà essere utilizzata dalla Diocesi per  ampliare la rete di servizi a favore delle Parrocchie, delle Comunità Pastorali e dei Decanati.  Prosegue inoltre senza sosta il graduale coinvolgimento della Parrocchie nel progetto sul “Fascicolo del Fabbricato”. Ad oggi interessa 20 decanati per un totale di circa 300 Parrocchie ma è previsto nel 2016 il coinvolgimento di ulteriori 10 decanati (160 Parrocchie)   per un totale complessivo di 460 Parrocchie interessate (quasi la metà delle Parrocchie della Diocesi).

“In questi mesi abbiamo visto crescere l’interesse verso questo progetto – commenta Invernici – sia da parte dei Parroci che dei collaboratori e dei professionisti che operano nelle realtà parrocchiali, proprio perché più consapevoli del valore di tale lavoro. Le Parrocchie sono chiamate ad un impegnativo sforzo organizzativo, in quanto il progetto prevede un approccio innovativo alla problematica immobiliare, un nuovo modo di operare e programmare che non deve spaventare perché rappresenta un mutamento di mentalità rispetto al passato. Siamo però convinti che la strada intrapresa sia quella adeguata, anche se i frutti di tale lavoro non si raccoglieranno a breve ma nel medio e lungo periodo”.

Le Parrocchie che non avessero ricevuto le credenziali di accesso al sito o che volessero avere informazioni più dettagliate, sono invitate a contattare direttamente l’Ufficio Amministrativo Diocesano:

Responsabile progetto
Mons. Umberto Oltolini – tel.02.8556347 – E mail: uoltolini@diocesi.milano.it

Referente tecnico del progetto – Sezione Patrimonio Immobiliare
Achille Invernici –  tel.02.8556249 – E-mail: ainvernici@diocesi.milano.it

Antonio Rovelli –   tel.02.8556368 – E mail arovelli@diocesi.milano.it
Segreteria – Manuela Palmieri  –  tel.02.8556234 – E_mail: mpalmieri@diocesi.milano.it         

 

 

NOTE INFORMATIVE

Sono in programma tre incontri aperti a tutti (membri del CAEP, tecnici parrocchiali, collaboratori, ecc.) per illustrare le fasi del progetto e le caratteristiche del programma informatico rilasciato. Tali incontri saranno:

giovedì  14 aprile ore 20.45 
Valmadrera (LC) – Parrocchia S. Antonio Abate – Sala Cineteatro – Via dell’Incoronata

giovedì 28 aprile ore 17.45
Milano Curia Arcivescovile di Milano – Sala Convegni – Piazza Fontana 2

giovedì 12 maggio ore 20.45
Masnago di Varese Parrocchia Santi Pietro e Paolo – Cripta – Via Petracchi 4