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A Cracovia

La maglietta degli ambrosiani alla Gmg

Dalla creatività che l’artista Nicola De Maria ha messo a disposizione dell’Evangeliario è nata un immagine semplice, ma ricca di significati, segno distintivo dei giovani della Diocesi in Polonia

30 Giugno 2016

Tutti i giovani ambrosiani partecipanti alla Gmg indosseranno una maglietta che raffigura un’opera del noto pittore Nicola De Maria. L’artista ha collaborato con diverse tavole alla raffigurazione dell’Evangeliario Ambrosiano: da qui è stata tratta l’opera da lui dipinta per la festa della Dedicazione del Duomo di Milano.

Ritrae un albero stilizzato a richiamare il brano evangelico di Luca che si ascolta durante la festa della Dedicazione: «Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono»(Lc 6, 43). L’albero suggerisce anche la forma di una mano. Stretta diventa la connessione tra l’albero che porta buoni frutti e l’agire dell’uomo, così come stretta è la connessione tra la beatitudine dei Misericordiosi e le opere di Misericordia, tema della Gmg di Cracovia.

Il linguaggio di De Maria, attraverso un sapiente fraseggio di segni e di colori, ha una profonda e complessa valenza simbolica. Al centro di ogni petalo è collocato un piccolo cartoncino rotondo colorato, che l’artista incolla direttamente sul foglio. Inserto magico, visionario, fantastico, simbolico, che può assumere diversi significati. Ogni dito, ovvero ogni ramo dell’albero, porta i suoi frutti: le opere di misericordia. Posti sulla mano come in un atteggiamento di offerta, sono frutti colorati, che sprigionano gioia e vita. La gioia e la vita tipica di ogni Gmg, perché insita nel cuore di ogni giovane.

La frase posta ai piedi dell’albero – «Cristo non ha più mani, ha soltanto le nostre mani per fare oggi le sue opere» – è tratta dall’opera Il quinto evangelio dello scrittore Mario Pomilio. Ricorda che, per camminare dietro Gesù come suoi discepoli, è necessario essere le mani, i piedi, la voce, le forze e il Vangelo di Cristo.

 

 

L’artista

Nicola De Maria (Foglianise, 1954) è un artista e pittore italiano. È uno dei cinque artisti della Transavanguardia Italiana, teorizzata da Achille Bonito Oliva nel 1978, ma, a differenza degli altri esponenti del gruppo, come Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e Mimmo Paladino, il suo lavoro si è principalmente concentrato sull'astrattismo e su un approccio pittorico nel quale i limiti della tela venivano superati per entrare in relazione con lo spazio circostante.