Saranno 148 i milioni stanziati da Fondazione Cariplo nel 2012 per finanziare bandi e progetti che riguarderanno quattro ambiti di intervento: ambiente, arte e cultura, ricerca, servizi alla persona. Nonostante le difficoltà economiche, la crisi e il mercato finanziario al ribasso, ha detto il presidente Giuseppe Guzzetti, «abbiamo cercato di mantenere il livello erogativo soddisfacente rispetto a un territorio vastissimo che comprende la Lombardia e due province del Piemonte, Novara e Verbania».
Non ci sono stati «tagli drastici», anche se rispetto ai 163 milioni di euro dell’anno scorso, il finanziamento si ridurrà del 9%, senza per questo far mancare il sostegno a progetti che riguardano i servizi alla persona. Un settore che a causa della crisi ha risentito più di altri.
«La Fondazione», ha ricordato Guzzetti, «non fa erogazioni a pioggia, né si sostituisce ad altri enti, ma ha una funzione sussidiaria. Da alcuni anni ha rafforzato il metodo scegliendo i settori, le priorità, gli obiettivi e le azioni di intervento. I risultati sono positivi: lo vediamo nelle verifiche finali». Anche la scelta dei bandi vanno nella direzione di una «trasparenza» e di una offerta «uguale per tutti».
A partire da Milano il 1° febbraio e fino al 1° marzo, la Fondazione presenterà sul territorio lombardo e le due provincie piemontesi i nuovi bandi 2012. Per l’ambiente Cariplo erogherà 12,1 milioni puntando in particolare sulle risorse naturali, energia e mobilità sostenibile… Il sostegno andrà per esempio a progetti con soluzioni locali efficaci e condivise sui cicli di acqua, energia e rifiuti.
Ad arte e cultura andranno 33,8 milioni per sostenere modelli organizzativi e di gestione in grado di affrontare la crisi. Ciò che interessa è la cura e la conservazione dei beni artistici, come pure le attività di formazione in ambito artistico attraverso laboratori di musica e teatro.
Sono 22,1 i milioni previsti per la ricerca scientifica e tecnologica: oltre a investire sulla medicina, la fisica, l’ambiente, l’agroalimentare… la Fondazione Cariplo punta al capitale umano e in particolare ai giovani. Intanto è già in atto una collaborazione italo-francese (attraverso “Agropolis Fondation” con sede a Montpellier) per la produzione del riso.
Il budget previsto per i servizi alla persona è pari a 51,1 milioni destinati in particolare all’housing sociale, all’inserimento lavorativo, specie degli ultracinquantenni che spesso trovano occupazione solo nelle cooperative sociali, e infine alle reti per l’affido, per favorire un mutuo aiuto tra famiglie. Altri progetti invece riguardano il Malawi e l’Africa, la cooperazione internazionale, gli amministratori di sostegno, gli anziani, gli psichiatrici, le pari opportunità…
Non c’è dubbio, le necessità sono tantissime, e il presidente Guzzetti avverte che a giugno ci sarà una verifica delle risorse a disposizione e non esclude che ci potrà essere un maggior impegno finanziario, molto dipenderà da come andranno i mercati nei prossimi mesi.
Per saperne di più visitare il sito www.fondazionecariplo.it