Presentazione del corso
Il declino della nuzialità, la crescita dell’instabilità coniugale e la dissoluzione matrimoniale assumono dimensioni sempre più importanti in Italia e sono entrati a far parte degli eventi della vita quotidiana di molte famiglie. A fronte di questo scenario drammatico, emerge chiaramente un forte bisogno dei figli, di poter condividere con altri, ciò che vivono e ciò che pensano della vicenda del divorzio dei propri genitori, alla ricerca di strategie per vivere questi cambiamenti familiari complessi. Si fa qui riferimento ad un percorso di gruppo per bambini tra i 6 e i 12 anni, o per adolescenti tra i 13 e i 17 anni, alla presenza di un professionista appositamente preparato – che insieme ai genitori – si prende cura della continuità dei legami familiari.
Come noto le prime esperienze in questo ambito sono state condotte da Francine Cyr e Lorraine Filion in Canada, da Marie Simon in Francia, e dal 2005 questa forma di intervento è stata introdotta in Italia dall’Equipe del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia e del Servizio di psicologia clinica per la coppia e la famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
I dati forniti dalle ricerche nazionale e internazionali, nonchè dall’Osservatorio sui Gruppi di Parola (copyright 2013) confermano l’efficacia di questo percorso per aiutare i figli delle famiglie che attraversano transizioni critiche e ne documentano la valenza preventiva per il benessere delle nuove generazioni (Marzotto C., 2010, 2015).