Il Collegio dei Consultori (Co.co), formato da presbiteri scelti dall’Arcivescovo tra i membri del Consiglio presbiterale, ha il compito di coadiuvare l’Arcivescovo nell’amministrazione dei beni della Diocesi e delle persone giuridiche a lui soggette, con particolare attenzione alle finalità pastorali dei beni ecclesistici. Altre funzioni, oltre a quelle specificamente previste dal Codice di diritto canonico in caso di sede vacante o impedita, possono essere delegate al Collegio dei Consultori dal Consiglio presbiterale, secondo le modalità stabilite nel proprio statuto, o attribuite dall’Arcivescovo allo stesso Collegio.
(Sinodo diocesano 47°, cost. 177, 1)