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4 luglio

Camminata ecumenica tra le cascine
della Valle dei Monaci

In ogni tappa del percorso, saranno proposte riflessioni e preghiere ecumeniche legati al tema della valorizzazione territoriale e, più nello specifico, legati alle differenti peculiarità delle attività presenti sul territorio come il recupero di beni sottratti alla criminalità organizzata, la riqualificazione di borghi periferici, l’agricoltura urbana e la multiculturalità

17 Giugno 2015

Sabato 4 luglio si svolgerà una Camminata ecumenica tra le cascine nel sud Milano, in quel territorio meglio identificato come Valle dei Monaci, ricco di storia, cultura e agricoltura.
 Realizzato in collaborazione con l’Associazione Cascine di Milano il percorso toccherà luoghi evocativi di tematiche quali il cibo, l’accesso all’acqua, il recupero di beni confiscati alla criminalità organizzata, l’interculturalità.
I partecipanti all’iniziativa avranno la possibilità di conoscere e approfondire una zona della città metropolitana che rappresenta un esempio pratico di riqualificazione e valorizzazione territoriale, grazie agli incontri con i soggetti che quotidianamente lo vivono e lo animano.
In ogni tappa del percorso, saranno proposte riflessioni e preghiere ecumeniche legati al tema della valorizzazione territoriale e, più nello specifico, legati alle differenti peculiarità delle attività presenti sul territorio come il recupero di beni sottratti alla criminalità organizzata, la riqualificazione di borghi periferici, l’agricoltura urbana e la multiculturalità.
 
La camminata, che avrà come punto di partenza la parrocchia di San Michele e Santa Rita – in piazzale Gabrio Rosa, farà tappa in altri sei luoghi significativi:
 – Cascina Grande di Chiaravalle, azienda agricola e centro ippico;
 – Cascina San Bernardo, recentemente assegnata con bando di gara pubblico a Società Umanitaria che ne farà un centro di formazione integrato con altre attività;
 – Casa Chiaravalle, il bene confiscato più grande di Milano assegnato ad una cordata di soggetti che promuoverà attività di sociali, culturali e ricreativi;
 – Cascina Gerola, in cui è presente un progetto di co-housing;
 – Abbazia e Borgo di Chiaravalle;
 – Cascina Corte San Giacomo – Nocetum, casa di accoglienza per mamme con bambini, ma parallelamente fulcro di attività e progetti legati alla valorizzazione territoriale.