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Fom

All’oratorio estivo per abitare il mondo

«Piano terra» è il tema della proposta, che invita i ragazzi a mettersi in gioco con le loro scelte personali ispirandosi allo stile del Vangelo. Si parte dalla formazione degli animatori

di Mario PISCHETOLA

13 Aprile 2014

Sono già poste le fondamenta per il prossimo Oratorio estivo. I responsabili degli oratori hanno potuto acquisire nei giorni scorsi i pilastri della nuova proposta dal titolo «Piano terra – E venne ad abitare in mezzo a noi». Dopo il lancio del logo, dello slogan e soprattutto dei contenuti dell’itinerario educativo, si partirà, subito dopo Pasqua, a costruire le basi di un impianto quotidiano e settimanale che coinvolgerà centinaia di migliaia di ragazzi.

La prima azione consisterà nella formazione degli animatori che, a titolo volontario, si metteranno al servizio con una dedizione che non ha eguali e con un senso di responsabilità che desta l’ammirazione e la fiducia di migliaia di famiglie: si calcola che saranno circa cinquantamila gli animatori e gli educatori coinvolti nel prossimo Oratorio estivo. Numeri impressionanti che testimoniano la prontezza delle comunità cristiane, innanzitutto nel colmare un bisogno di cura e di custodia, ma soprattutto nel cogliere l’opportunità di vivere quotidianamente a contatto con i ragazzi con i quali percorrere un tratto di cammino insieme, alla luce del Vangelo.

Il tema dell’Oratorio estivo di quest’anno è in continuità con quello dei due anni precedenti e, di fatto, completa un trittico che getta luce sul mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio e sta aiutando i ragazzi a inserire le proprie parole, le proprie azioni e infine le proprie scelte nel piano di amore stabilito da Dio. Le parole umane («Passpartù» nel 2012) e le azioni del proprio corpo («Every body» nel 2013) trovano una loro collocazione dentro la dimensione dell’«abitare». Essa richiama le scelte personali, ma anche le inclinazioni e le passioni di ciascuno che, per trovare un senso unificante, sono chiamate a confrontarsi con un piano che ha la pretesa di definirsi universale: quel piano del Padre che, nell’estate 2014, sarà chiamato «Piano terra».

In ogni oratorio questa proposta affascinante verrà rielaborata rendendola accessibile ai ragazzi nella forma dell’animazione, del gioco, delle attività espressive e laboratoriali. A guidare ogni giornata sarà la preghiera quotidiana, costruita attorno a un brano del Vangelo che richiama lo stile dell’«abitare» del Signore Gesù, perché possa diventare esemplare per la vita dei ragazzi. Il sottotitolo della proposta «E venne ad abitare in mezzo a noi» determina la chiave di lettura di tutto il percorso che sarà «personalizzato» da ciascun oratorio secondo i criteri che riterrà più opportuni per il bene dei ragazzi. La preghiera darà il ritmo anche agli animatori che saranno invitati, prima o dopo le attività, a fermarsi ogni giorno per «ricaricarsi» e ripartire.

Tutte le proposte per l’Oratorio estivo «Piano terra – e venne ad abitare in mezzo a noi» sono state raccolte in uno speciale fascicolo realizzato dalla Fondazione oratori milanesi (Fom) ed edito da In dialogo. Il sussidio presenta diversi capitoli che dall’approfondimento del tema contengono suggerimenti per la narrazione, il canto, il teatro, i laboratori, l’ambientazione, il gioco che contribuiscono a elaborare un clima riconoscibile e coinvolgente a tal punto da generare entusiasmo, meraviglia e partecipazione. È stato presentato anche il logo «Piano terra», che è il segno di una proposta condivisa da tutti gli oratori con senso di corresponsabilità e di comunione. I materiali messi a disposizione dall’editrice In dialogo sono stati elaborati in sinergia con la Fom per favorire il lavoro di animatori, educatori e responsabili che, in poche settimane, creeranno un impianto complesso e coordinato che si poggia quasi esclusivamente sullo spirito di servizio di tante persone.

Il 23 maggio agli animatori il mandato dell’Arcivescovo

L’avvio ufficiale delle attività estive prevede la convocazione di tutti gli animatori impegnati nell’oratorio estivo durante il pomeriggio e la serata di venerdì 23 maggio, nell’Incontro diocesano in piazza Duomo a Milano con l’Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, che darà ai presenti il mandato educativo per una nuova avventura in cui «sentirsi a casa».