Questa giornata di formazione è rivolta agli educatori dei 18/19enni allo scopo di sostenerli nell'accompagnamento e nell'animazione dei ragazzi/e loro affidati/e: quest'anno la riflessione verterà sulle dimensioni in cui i giovani da poco entrati nella maggiore età hanno la possibilità concreta di sperimentarsi nella prossimità, nell’attenzione agli altri, nel servizio e nella carità.


Fratelli di cammino - Sito

Il 22 gennaio 2022 offriremo agli educatori dei 18/19enni un focus formativo per sostenerli nell’accompagnamento e nella formazione dei ragazzi/e loro affidati/e.

Da qualche anno questa tappa formativa, posta a metà dell’anno pastorale, è diventata una consuetudine: essa ha l’obiettivo di incontrare tutti coloro che si occupano di maggiorenni e maturandi all’interno delle diverse comunità. Dopo il percorso sul discernimento (febbraio 2020), quello sulla Regola di vita (negli EduCare di settembre 2020), l’approfondimento sulla “Fratelli tutti” di Papa Francesco (gennaio 2021) e i recenti EduCare, con cui siamo tornati a riprendere il senso e la proposta diocesana del Diventare grandi, ora vorremmo porre l’attenzione su alcune caratteristiche dei ragazzi/e – riprendendo il vol. 1 del percorso – e in particolare sulle dimensioni in cui hanno la possibilità concreta di sperimentarsi maggiormente nella prossimità, nell’attenzione agli altri, nel servizio e nella carità.

Abbiamo preso in prestito questa espressione “Fratelli di cammino”, raccolta durante uno degli ultimi incontri di EduCare da un gruppo di educatori, per sottolineare come continui ad essere fondamentale stare vicino, anzi “tornare a stare vicino”, ad affiancarci e ad essere quei fratelli maggiori che possono fare un pezzo di strada insieme ai giovani.

“Dare una mano”, “poter sbagliare”, “avere domande” sono i tre spunti a cui facciamo riferimento nell’indicare quelle esperienze in cui provare a rimettersi in gioco. La cornice biblica è quella dell’ultima parte del cap. 25 del Vangelo di Matteo, in cui Gesù chiede di riconoscerlo negli affamati, tra gli ammalati, i carcerati e gli stranieri (…). L’incontro sarà dunque caratterizzato da una sottolineatura del significato dell’educare alla carità, di come ci siano esperienze che in questo senso possono davvero aiutare ad “aprire il cuore”, grazie alla presenza di tre testimoni e relatori:

– Fra Andrea Ferrari: approfondimento biblico sul cap. 25 di Matteo;
– Caritas Ambrosiana: sul tema dell’incontro con i migranti e la diversità;
– Don Matteo Rivolta: focus sul significato di “educare alla carità”.

Destinatari: educatori dei 18/19enni e tutte le persone interessate

Data: sabato, 22 gennaio 2022
Orario: 9.30-13.00
Luogo: Centro Pastorale Ambrosiano – via San Carlo, 2 – Seveso (MB) – Ingresso parcheggio: via San Francesco d’Assisi

N.B. Il focus formativo avrà luogo secondo le normative anti-Covid vigenti. Per accedere al Centro Pastorale Ambrosiano, sarà necessario essere in possesso del Green pass “rafforzato”, che verrà verificato all’arrivo presso la struttura.

Iscrizioni: chiuse.

Informazioni:
Servizio per i Giovani e l’Università
Via San Carlo, 2 – 20822 Seveso (MB)
Tel. 0362 647500 – E-mail: giovani@diocesi.milano.it

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