Come ogni anno la suggestiva cornice della certosa di Vigano sarà il teatro di “In Chiostro”, una ricca manifestazione culturale promossa dall’Associazione Mambre in collaborazione con la parrocchia SS. Eugenio e Maria e il Comune di Gaggiano.
Verranno proposti, in chiave teatrale e musicale, due testimoni forti del nostro tempo, operatori di pace, che hanno saputo incarnare nella loro vita le virtù di mitezza, povertà e sete di giustizia: don Tonino Bello e fratel Antonio Bargiggia.
Sabato 7 maggio la compagnia teatrale dei Non a Caso di Corsico metterà in scena “All’improvviso come il sole”, sulla vita di don Tonino Bello, vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi, morto nel 1993, famoso per le sue prese di posizione molto forti contro la guerra e per la sua concezione di “chiesa del grembiule”, che lo rendeva costantemente attento ai bisogni degli ultimi. Alla serata sarà presente anche l’attuale presidente di Pax Christi mons. Giovanni Giudici, vescovo di Pavia.
Sabato 14 maggio sarà la volta del cantautore Giancarlo Airaghi, che ricorderà, in qualità di testimone e amico, la figura di fratel Antonio Bargiggia, laico consacrato e missionario in Burundi, in occasione del decimo anniversario della sua uccisione. Antoine aveva scelto di vivere il proprio apostolato nella peggior bidonville di Bujumbura, capitale del Burundi. Parteciperà alla serata, dal titolo “Antoine, il volto dell’amore” un esponente dell’associazione Vispe, di Badile di Zibido San Giacomo.
Concluderà il ciclo degli spettacoli, sabato 21 maggio, un concerto per due voci, pianoforte e arpa, eseguito da Barbara Garosi (voce recitante), Elisabetta Paternò (soprano), Letizia Eriano (arpa) e Svetlana Huseynova (pianoforte).
Tutte le serate sono a ingresso libero.