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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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19 maggio

Elio in concerto per i 50 anni di Mani Tese

In scena per solidarietà al Conservatorio di Milano con il pianista Roberto Prosseda nel recital “Bianchi, Rossini e Verdi - Omaggio al canto tricolore”

11 Maggio 2015

Un grande concerto con l’eclettico Elio per celebrare un anniversario importante: mezzo secolo di cooperazione e giustizia nel mondo. È questo l’evento promosso da Mani Tese, storica ong che dal 1964 opera per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud e tra i centri e le periferie del mondo, che si terrà martedì 19 maggio presso il Conservatorio di Milano (Sala Verdi), alle 21.

Elio si esibirà in occasione del 50° compleanno di Mani Tese insieme al pianista Roberto Prosseda, portando sul palco del Conservatorio lo spettacolo “Bianchi, Rossini e Verdi – Omaggio al canto tricolore”, suggestivo recital che propone un viaggio originale, divertente e raffinato nella storia della musica classica italiana e non solo, da Rossini a Mozart, alle canzoni del compositore contemporaneo Luca Lombardi. Lo show vedrà Elio interpretare Don Giovanni e Il Barbiere di Siviglia, così come odi musicali alla zanzara, al criceto e al moscerino.

Gli utili della serata saranno destinati ai progetti di cooperazione e sviluppo di Mani Tese, in particolare quelli a favore della Sovranità Alimentare in Sud Sudan, Benin e Burkina Faso, Paesi africani tra i più poveri al mondo, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo agricolo nelle aree rurali, settore chiave per la sicurezza alimentare e il futuro di questi popoli.

Un appuntamento con la grande musica d’autore, quindi, ma anche e soprattutto una preziosa occasione per sostenere e diffondere ancora di più i valori e l’operato di Mani Tese, che dall’avvio nel 1965 del suo primo progetto di cooperazione internazionale in Bangladesh – dove a Nijpara fu costruita una scuola per un valore di 200 mila lire – ha coinvolto oltre 100 mila volontari e ha aiutato circa 7 milioni di persone in difficoltà, in Italia e nel mondo.

Mani Tese, infatti, è prima di tutto un movimento nato per rispondere in modo concreto a una necessità condivisa, a una coscienza popolare sempre più diffusa e responsabile rispetto ai doveri di ciascun uomo verso i suoi simili. Un passato e un presente di sostenibilità, economia solidale, volontariato ed educazione, che oggi fanno di Mani Tese una Ong impegnata in Asia, Africa e America Latina con programmi di cooperazione e sviluppo che coinvolgono la comunità locale dalla fase di progettazione alla realizzazione degli interventi. Un totale di oltre 2.300 progetti realizzati in tutto il mondo, per un investimento complessivo di 100 milioni di euro.

Info e prevendita telefonica: tel. 02.465467467 (lunedì-venerdì, 10/13 e 14/17).

Altre prevendite su www.vivaticket.itwww.ticketone.it

Cos'è Mani Tese

Mani Tese è un’Organizzazione Non Governativa nata in Italia nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud e tra i Centri e le Periferie del Mondo. Il primo progetto di cooperazione internazionale è stato avviato nel 1965 in Bangladesh, dove fu costruita una scuola (a Nijpara) per un valore di 200.000 lire. Ad oggi, grazie a migliaia di persone che contribuiscono ogni giorno con il proprio impegno e con donazioni concrete, Mani Tese ha realizzato oltre 2.300 progetti nel mondo per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro investiti. L'Associazione opera attraverso progetti di cooperazione ed esperienze di sostenibilità, economia solidale, volontariato ed educazione alla cittadinanza mondiale in Africa, Asia e America Latina. In questi 50 di storia, Mani Tese ha realizzato e avviato 626 pozzi, 145 scuole,  110 mulini e 66 allevamenti, sviluppando progetti sociali e interventi a favore di circa 7 milioni di beneficiari. Tra le tappe che hanno fatto la storia della ONG, anche le importanti iniziative di coinvolgimento della società civile portate avanti negli anni: dalle marce della fine degli anni '60, che furono tra le prime mobilitazioni a denunciare le ingiustizie e sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della pace e della lotta alla fame, al coordinamento in Italia della Campagna Antimine (1994), vincitrice del Premio Nobel per la Pace, alla fondazione della Banca Popolare Etica (1998), al lancio delle Campagne internazionali contro lo sfruttamento del lavoro infantile (1998-2004), per la Sovranità Alimentare (2010-2011), mirata a promuovere  il diritto al cibo per tutti, per il Futuro Giusto (2012-2014), per l'accesso, la gestione e il controllo delle risorse naturali.