Cos’è la regia? Una voce tecnica del teatro? Il fondamentale della messa in scena? L’esercizio di abilità di una persona, o più soggetti, nei confronti di un testo da allestire? Cos’è? Tutto quanto elencato e molto di più. È l’approccio al racconto inventato dalla fantasia di un autore; è raccogliere la provocazione della vicenda e dei personaggi che lo animano; è il rispetto della loro esistenza qualsiasi essa sia; è trasmettere con umiltà quanto di vero c’è in essi; è creare, in tacito o palese accordo con l’autore, i momenti vitali che rappresentano i valori di bene, di sofferenza e di gioia che verranno condivisi da coloro che parteciperanno all’evento sul palcoscenico. È infine, una proposta di vita: artistica o precaria, di creature/personaggi che possono emozionare e interagire nel profondo con l’anima di chi scopre d’essere loro simile e di poter riceverne aiuto. Regia che è tecnica per tutti: interpreti, audio, luci, musiche, scenografie, costumi, trucchi e il variegato universo del teatro. Niente e nessuno è escluso dall’arte creativa che ha nome regia.
A “La regia. Guida, intuito, creatività” è dedicato il convegno che il Gatal organizza sabato12 e domenica 13 ottobre a Villa Gagnola di Gazzada (Varese). Il laboratorio è diretto da un attore professionista e regista sperimentato qual è Felice Invernici. Egli ha accettato di porgere la propria esperienza a beneficio dei convegnisti. Invernici è pure docente del Corso “Allestire uno spettacolo teatrale”, ugualmente organizzato dal Gatal.
Info e adesioni (entro il 4 ottobre): Gatal (via Brolo 5, 20122 Milano), lunedì – venerdì 14-17.30 (tel. 02.76002003 – gruppoat@gatalteatro.191.it).